BELLUNO Dopo le aperture anzitempo di alcune piste, favorite dalle abbondanti nevicate di novembre, la stagione sciistica è entrata davvero nel vivo. Già da questo...
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ANEF VENETO
«È stata una settimana buona per gli impiantisti, anche se le temperature rigide che erano state annunciate non si sono verificate. La situazione è comunque ottimale per il periodo: basteranno ancora 2 o 3 giornate fredde per completare i tracciati più a bassa quota», commenta Renzo Minella, presidente di Anef Veneto, l’associazione degli imprenditori funiviari. Sono ben 220 i chilometri di piste messi a disposizione degli sciatori nelle principali aree sciistiche bellunesi. Sullo Ski Civetta, tra Alleghe, Zoldo, Val Fiorentina e Palafavera si scende lungo 55 chilometri di discese. È stata ultimata la preparazione delle piste che collegano le località del comprensorio con l’apertura, in particolare, della seggiovia e delle piste di Palafavera e la discesa a Pescul in Val Fiorentina. Le cabinovie di Alleghe e quella di Zoldo girano a pieno regime già dal 30 novembre.
SKI CIVETTA
Alle piste dello Ski Civetta si può quindi accedere da tutti 4 i versanti. A Cortina i chilometri sciabili sono ben 60. Dopo il Faloria, La Tofana, e la zona di Col Gallina, hanno dato il via alla stagione anche l’area delle 5 Torri e del monte Cristallo. Mancano all’appello le zone di Ra Valles e di Fedare – Forcella Nuvolau dove l’apertura è prevista per il 21 dicembre. Aperta, ma solo nei weekend, la seggiovia di Misurina con le piste Col de Varda, La Pala e Mazzorana: poi, dal 21 dicembre, l’area sciistica sarà operativa ininterrottamente sino a fine stagione. Apertura quasi completa nella ski area di Falcade e del Passo San Pellegrino. Le cabinovia che dal paese sale a Le Buse e la seggiovia che poi porta a Laresei sono state attivate, così, anche in questo caso, il comprensorio ha aperto tutti gli accessi, incluso quello da Pian della Sussistenza (nella zona del passo Valles), grazie alla seggiovia Saline Laresei.
SAN PELLEGRINO
Sul passo San Pellegrino gli impianti sono tutti in funzione e anche le piste sono tutte aperte, dalle più facili a quelle impegnative. Gli amanti delle nere possono mettersi alla prova lungo La VolatA, che sarà sede degli allenamenti della nazionale Italiana di sci alpino e della Coppa Europa di discesa libera femminile in programma il 19 e 20 dicembre. Dopo due giorni di prove, infatti, le donne jet si sfideranno sulla pista che dalla cima del Col Margherita giunge al Passo San Pellegrino. Il sipario sulla stagione sciistica si è alzato pure sulla Marmolada con l’apertura dei 3 tratti di funivia che conducono a Punta Rocca e della seggiovia che sale al Padon. È così percorribile in entrambe le direzioni il collegamento con Arabba, per un offerta complessiva di tracciati pari a 62 chilometri. Ad Arabba, infatti, si scia fino in paese con tutte le piste aperte tra Porta Vescovo, Passo Campolongo e Passo Pordoi: ieri risultava chiusa solo la nera del Burz. E da questo weekend si può sciare anche lungo le piste del Sellaronda, lo skitour che si sviluppa tra Arabba, Alta Badia, Val Gardena e Val di Fassa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino