Salire sulla Scala del Bovolo, ora si può e c'è anche una sorpresa

Salire sulla Scala del Bovolo, ora si può e c'è anche una sorpresa
VENEZIA - Doppia inaugurazione, giovedì 30 giugno, per la Scala del Bovolo, la più alta e la più bella di Venezia. Dapprima, alle 10.30, l’incontro con...

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VENEZIA - Doppia inaugurazione, giovedì 30 giugno, per la Scala del Bovolo, la più alta e la più bella di Venezia. Dapprima, alle 10.30, l’incontro con le autorità; alle 18.30 poi l’appuntamento festoso con i cittadini (su invito). La Scala - costruita intorno al 1499, in mattoni, ma con le sue tre logge dalle arcate a tutto sesto - è considerata un monumento di transizione tra lo stile gotico e quello rinascimentale. Fu da subito ritenuta una meraviglia, al punto da dare il nome al contiguo palazzo - attuale sede istituzionale dell’Ire - che è conosciuto, infatti, come Palazzo Contarini del Bovolo. Spettacolare è la vista che si gode dalla terrazza panoramica sul centro storico e la laguna e persino sulle Prealpi e i Colli Euganei. Chiusa da dieci anni, a motivo dei restauri, dallo scorso mese di febbraio è nuovo accessibile al pubblico. Dal 1. luglio prossimo, invece, un’altra importante novità. Dalla prima loggia della scala si potrà accedere a una sala del palazzo dove è esposta una selezione dei più significativi esempi di pittura che compongono il patrimonio artistico dell’Ire, databili tra il 1500 e il 1700. Spicca tra tutti il bozzetto (uno dei cinque rimasti) di Jacopo e Domenico Tintoretto per il grande telero del "Paradiso" di Palazzo Ducale...

 
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Il Gazzettino