CORTINA - Ha esposto le sue opere in un elegante albergo di Cortina ma, quando è tornata a prenderle ne ha trovate la metà. Furto d'arte in un prestigioso hotel...
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Qualcuno, passando, ha furtivamente intascato e messo in borsa nove pezzi, scegliendo tra quelli più facili da portar via.
«Hanno preso i sassi più piatti, quindi meno ingombranti racconto la pittrice che, affranta dall'episodio e decisa a non farla passare liscia ai ladri, nei giorni scorsi ha lanciato anche un appello al popolo di Facebook -, secondo me il responsabile è stato un cliente già partito. Non so chi, ma sicuramente qualcuno che durante il soggiorno aveva adocchiato i beni e poi, prima della partenza, li ha portati con sé. La direzione, da parte sua, mi ha detto di non avere responsabilità in caso di furti e non mi risulta vi siano telecamere lungo il corridoio».
Prima di quest'anno non si erano mai verificati incidenti. Sanson portava i sassi alla direzione e tornava a prenderli a fine esposizione. Spesse volte riusciva a venderne parecchi; grazie al numero di telefono ben esposto i clienti dell'albergo la contattavano e si accordavano per l'acquisto. Anche questa volta qualcosa è stato venduto, ma il danno è stato ben superiore.
«Quando sono andata a riprendere tutto ho subito notato come mancassero molti pezzi, inizialmente ho pensato fossero stati venduti spiega -, poi ho capito. Dall'albergo mi hanno detto di aver notato come, negli ultimi giorni, l'esposizione si fosse ridotta ma non hanno saputo indicarmi un giorno in particolare né hanno visto movimenti strani. Sono dispiaciuta perché ci impiego molto a realizzarli, anche un mese. Ho sporto denuncia ai carabinieri pur sapendo che non li troverò più. Voglio che il gesto non passi in sordina, chi li ha rubati deve sapere che li sto cercando e ho diffuso le foto e se dovessero essere messi sul mercato chi acquista deve essere consapevole che si trova davanti ad un'opera rubata».
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Il Gazzettino