SAONARA - Si chiamava Kira, era una cagnolina meticcia di due anni, adorata dalla sua famiglia. Giorni fa, la signora presso...
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Giorni fa, la signora presso cui viveva è andata a trovare la madre, in via Zago a Villatora di Saonara, portando con sé Kira, che è rimasta a giocare nel giardino recintato.
Dopo pochi minuti è entrata in casa con evidenti segni di avvelenamento. Portata subito a una vicina clinica veterinaria, è morta durante il tragitto. Il marito della signora, avvertito, si è recato dal vicino chiedendogli se avesse gettato qualcosa oltre la siepe. P.Z., dopo alcune reticenze, ha ammesso senza nessuna vergogna di aver sparso veleno per ammazzare i gatti che vagano nella zona, ed anche consegnato un campione del veleno usato. Non a caso in via Zago, nelle settimane scorse, sono spariti o sono stati trovati morti alcuni gatti.
Successivamente l’individuo è stato visto ripulire il proprio giardino, usando guanti protettivi. I proprietari della povera Kira hanno fatto eseguire un’autopsia ed è stata confermata la causa della morte: avvelenamento.
Per questo nella notte tra il 1 e il 2 dicembre, militanti di Centopercentoanimalisti, hanno affisso uno striscione diretto a Paolo Z. sulla recinzione della sua abitazione in via Zago. Kira non sarà dimenticata. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino