Paura in via Gronchi, due "casette" in legno distrutte dal fuoco

Le due casette attrezzi di legno distrutte dal rogo
OCCHIOBELLO - “Botto di fuoco” a Santa Maria Maddalena, per un incendio divampato, appunto, poco dopo le 13 in una casetta di legno, utilizzata come ripostiglio e...

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OCCHIOBELLO - “Botto di fuoco” a Santa Maria Maddalena, per un incendio divampato, appunto, poco dopo le 13 in una casetta di legno, utilizzata come ripostiglio e ricovero attrezzi, nel giardino di una delle nuove e graziose villette a schiera che si susseguono in via Gronchi, una traversa di via della Costituzione, parallela a via Enrico Berlinguer, nel quadrante nordovest della grande frazione di Occhiobello. Non è ancora chiaro quale sia stata la causa che ha dato il la alle fiamme, che tuttavia hanno rapidamente preso il largo, aggredendo anche un’analoga casetta di legno che sorgeva nel giardino a fianco, creando attimi di vera apprensione ed arroventando l’ora di pranzo domenicale. 


PAURA ALL’ORA DI PRANZO

Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, arrivati dal comando di Rovigo e da quello di Ferrara, con due autopompe, un’autobotte e 12 operatori, che sono riusciti a domare l’incendio evitando che coinvolgesse le due abitazioni vicine alle rispettive casette di legno. Molto vicine, al punto che le fiamme hanno danneggiato gli infissi e la grondaia di un’abitazione, senza contare la facciata annerita dal fumo nero. Uno dei due ricoveri per attrezzi è andato completamente distrutto, ma anche dell’altro è rimasto solo uno scheletro carbonizzato. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito o intossicato, grazie anche al tempestivo intervento dei pompieri. Le operazioni di completo spegnimento e bonifica sono terminate poco dopo le 15. Particolarmente delicate anche le seconde, visto che è stato necessario smassare le braci fumanti per evitare che qualche tizzone potesse rimanere acceso e riattivare, in seguito, il rogo. Le cause dell’incendio sono ancora al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco.
 

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Il Gazzettino