Luca Zaia: «Trattenere nella sanità pubblica i medici con più di 70 anni, in Veneto ne mancano 3.500»

La proposta del governatore del Veneto al Festival delle Regioni di Torino: "Se ne vanno dagli ospedali in lacrime e poi passano al privato"

Luca Zaia
TORINO - «Dobbiamo difendere e implementare la sanità pubblica nel nostro paese, mi sembra che qui lo stiano dicendo un po' tutti, servono politiche realistiche...

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TORINO - «Dobbiamo difendere e implementare la sanità pubblica nel nostro paese, mi sembra che qui lo stiano dicendo un po' tutti, servono politiche realistiche anche per rispondere all'invecchiamento della popolazione, all'aumento delle richieste di prestazioni e quindi della lunghezza delle liste d'attesa. Bisogna aumentare le risorse e essere più concreti, per esempio trattenendo nel pubblico i medici over 70 obbligati ad andarsene, magari nel privato dove li accolgono a braccia aperte. Molti di loro se ne vanno dai nostri ospedali con le lacrime agli occhi. Che senso ha?». Lo ha detto oggi, 3 ottobre, il presidente del Veneto Luca Zaia al Festival delle Regioni di Torino in una tavola rotonda sul welfare. «In Veneto per esempio mancano 3.500 medici - ha aggiunto Zaia - bisogna agire e in fretta. Anche per rispondere ai bisogni sanitari di una popolazione che sempre di più si cura cercando risposte sul web. Sono anche aumentate, in generale le richieste di prestazioni, il 13% in generale per arrivare ad un 38% per le patologie addominali. Pensiamo ad un bambino che si rompe qualcosa mentre gioca, una volta si facevano i raggi, ora al minimo una tac. Insomma dobbiamo affrontare il tema della sanità in modo concreto e non burocratico». 

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Il Gazzettino