Medici e infermieri ballano in ospedale per distrarre il bimbo ferito: il video diventa virale

SAN DONA’ - Ballano la “Baby Shark” in pronto soccorso per distrarre un bimbo durante la sutura di una ferita e il video diventa virale. In questo periodo...

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SAN DONA’ - Ballano la “Baby Shark” in pronto soccorso per distrarre un bimbo durante la sutura di una ferita e il video diventa virale. In questo periodo certamente impegnativo per un Pronto soccorso come quello dell’ospedale di San Donà, non si perde mai di vista la necessità di un approccio umano, empatico oltre che altamente professionale soprattutto con i pazienti più fragili. Il nosocomio cittadino è da qualche anno un centro Piper (Pain in Pediatric Emergency Room) nazionale, coordinato da dottoressa Antonella Tonetto della pediatria, dalla dottoressa Mirka Zucchetto del Pronto soccorso e dall’infermiera Cinzia Viotto dello stesso reparto pediatrico.

 
«La mission – cita una nota dell’Ulss 4 – è di fare formazione, progettare la migliore gestione del dolore dei bambini, nel caso ad esempio di prelievi, suture di ferite, interventi accompagnati dall’ansia e dalla paura. Se questi non vengono trattati con mezzi farmacologici e non farmacologici (strategie validate di distrazione e rilassamento), possono lasciare ricordi indelebili nella mente dei bambini per tutta la vita. Da qui preparazione e competenza di tutto il personale medico e infermieristico che assiste il paziente pediatrico». E il video che ha iniziato a girare sui social, e che è stato condiviso anche dal presidente del Veneto, Luca Zaia, è un esempio di ciò che avviene. Durante la sutura di una ferita, procurata da una caduta dallo scivolo, il bambino è stato intrattenuto dal ballo del personale, sulle note della “Baby Shark”, molto conosciuta tra i piccoli. Il baby paziente non ha pianto, non ha urlato e ci sono stati sorrisi e applausi per gli operatori sanitari.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino