La Sala dei Battuti torna al suo splendore: "Restauro da 100mila euro"

CONEGLIANO Riaperta la Sala dei Battuti, gioiello architettonico e pittorico della città di Conegliano, dopo un importante intervento di restauro che ha restituito...

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CONEGLIANO Riaperta la Sala dei Battuti, gioiello architettonico e pittorico della città di Conegliano, dopo un importante intervento di restauro che ha restituito l’originaria bellezza al soffitto in legno a cassettoni della fine del ’400. Ieri sera, all’interno del Duomo gremito di spettatori e autorità, è avvenuta la cerimonia ufficiale d’inaugurazione organizzata dal Rotary Club Conegliano, che ha promosso e sostenuto l’intervento. «È un’occasione importante non solo per il Rotary Club di Conegliano, ma per l’intera comunità coneglianese – ha detto il presidente del Rotary cittadino Francesco Chiesura – “Servire al di sopra di ogni interesse personale” è il motto del Rotary International: un principio di umanità al quale secoli fa, se pur in forma diversa, si ispiravano i Battuti». 


L’EVENTO

Salvaguardia, valorizzazione e inclusività sono le parole simbolo usate dal presidente per descrivere questo intervento, costato oltre 100mila di euro, finanziati anche da un contributo della Regione Veneto e del Distretto Rotary 2060. La spesa principale è stata destinata alla ristrutturazione del prezioso soffitto ligneo della Sala, di circa 200 mq, fortemente degradato, che ha restituito minuziosi decori policromi da tempo invisibili. È l’architetto Livio Petriccione del Rotary a fare il bilancio dei lavori, eseguiti nel giro di 8 mesi da ottobre scorso fino a fine maggio 2022. «Il lavoro dei restauratori è stato paziente e delicato - spiega Petriccione – La pulitura, fatta in accordo con la Soprintendenza, ha fatto riemergere i decori originali e le integrazioni avvenute nei secoli nonché consistenti tracce di fuliggine». 


LA TECNOLOGIA

Altri lavori hanno riguardato l’installazione di dispositivi di nuova generazione per il controllo della temperatura e dell’umidità dell’ambiente che ospita uno dei cicli pittorici più importanti di Conegliano, ma anche l’inserimento di un impianto antincendio a minimo impatto visivo, come si usa nei beni di pregio, la sistemazione degli scranni lignei e la rimozione delle scritte vandaliche nel portico d’ingresso al Duomo. Si è provveduto alla disposizione di una nuova cartellonistica turistica e di una mappa dal disegno tattile per favorire l’inclusività, all’interno del Duomo, in corrispondenza dell’ingresso per i disabili. Piero Bernardi, presidente della commissione progetti del Rotary Club Conegliano ha invece annunciato un secondo step di interventi per restaurare gli affreschi e terminare tutti i lavori necessari per rimettere a nuovo l’intero complesso della Sala dei Battuti. 

 

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Il Gazzettino