Safilo annnuncia la chiusura di un sito produttivo in Slovenia: 557 posti a rischio

Safilo annnuncia la chiusura di un sito produttivo in Slovenia: 557 posti a rischio
PADOVA - Safilo intende chiudere il sito produttivo di Ormož in Slovenia dal prossimo giugno. Lo comunica la società, secondo la quale la chiusura «nel quadro del...

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PADOVA - Safilo intende chiudere il sito produttivo di Ormož in Slovenia dal prossimo giugno. Lo comunica la società, secondo la quale la chiusura «nel quadro del riallineamento della capacità industriale del gruppo alle attuali e future esigenze produttive, coinvolgerà 557 dipendenti». Questo intervento segue quelli in Italia nel corso del 2020, con la chiusura delle attività dello stabilimento di Martignacco (Udine) e la riorganizzazione dello stabilimento di Longarone (Belluno), ancora in corso.

«La già complessa situazione del sito sloveno - spiega Safilo - a livello di riduzione di volumi, dovuta alla fine degli accordi di produzione di importanti brand in licenza ed al trend in continua crescita verso prodotti in acetato, è stata aggravata dall'emergenza Covid-19 ed è diventata strutturale e non sostenibile per gli anni a venire». La chiusura di Ormož «sarebbe, inoltre, coerente con gli obiettivi di business del gruppo, volti a ottimizzare ed efficientare il footprint produttivo dell'azienda», spiega la società, confermando «l'apertura di un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali e le istituzioni volto ad individuare tutte le soluzioni utili a mitigare gli impatti sociali di questo difficile scenario».

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Il Gazzettino