Ambulanza bloccata dalle bancarelle in piazza: scoppia il caso

Ambulanza bloccata dalle bancarelle in piazza: scoppia il caso
SACILE - La vicenda dell'ambulanza bloccata dalle bancarelle in piazza del Popolo, nella giornata del mercato settimanale del 6 giugno, sta creando subbuglio nella scena...

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SACILE - La vicenda dell'ambulanza bloccata dalle bancarelle in piazza del Popolo, nella giornata del mercato settimanale del 6 giugno, sta creando subbuglio nella scena politica in riva al Livenza. A scendere in campo adesso è il coordinatore di Fratelli d'Italia di Sacile, Francesco Morabito. «Il problema della sicurezza nei giorni di mercato è una tematica non sottovalutabile da parte dell'amministrazione, come in generale quella di Piazza del Popolo» afferma Morabito, intervenendo nella querelle tra il primo cittadino, Carlo Spagnol, e il coordinatore del movimento Cittadinanza attiva per Sacile, Gianfranco Zuzzi. «Prima di entrare nel merito della vicenda - continua Morabito - voglio inviare la mia solidarietà al rappresentante del movimento Cittadinanza Attiva per Sacile e alla signora Silvia Guarnieri, ingiustamente accusati di aver mentito. Mi aspetterei da parte del sindaco una dichiarazione pubblica di scuse». 

IL CASOPassando al problema che avrebbe provocato il blocco del mezzo di soccorso in piazza del Popolo, Morabito rileva che «è sotto gli occhi di tutti la questione sicurezza quando si svolgono manifestazioni come il mercato settimanale, specie nelle ore di punta. Sarebbe opportuno, da parte dell'amministrazione comunale, rivedere le ordinanze, far controllare le effettive distanze e soprattutto interdire completamente al traffico veicolare (senza eccezioni) le zone interessate dal mercato». Poi Morabito allarga le sue valutazioni sulla gestione dei controlli e dei divieti in piazza del Popolo: «Il Comune deve anche chiarire la gestione della piazza centrale. A tal proposito faccio presente un'altra questione: la domenica la piazza è completamente interdetta al traffico ma le automobili passano regolarmente e parcheggiano ovunque con evidenti rischi per i pedoni che ovviamente pensano che sia chiusa. Proprio a fronte di queste continue e reiterate violazioni suggerisco all'amministrazione di effettuare maggiori controlli serali durante la settimana. Piazza del Popolo offre infatti delle scene orrende: macchine in doppia fila, posteggiate anche negli stalli riservati disabili e persino dentro la carreggiata immaginaria. Più controlli servirebbero a garantire maggiore sicurezza sia pedoni ma anche ai visitatori: la città si presenterebbe con biglietto da visita sicuramente migliore». 
L'INVITOMorabito riserva poi la chiosa finale al sindaco Carlo Spagnol: «Invito veramente il sindaco a prendere in considerazione gli inviti mossi dalle opposizioni che, condivisibili o meno, cercano di allargare lo sguardo su alcune tematiche. Non nascondo che, purtroppo, noto spesso rancore in dichiarazioni e risposte, anche in sede di consiglio comunale, da parte degli esponenti della maggioranza che sinceramente mi spaventano. L'opposizione fa il suo lavoro e non è possibile che non possa intervenire senza venire accusata di impedire all'amministrazione di lavorare o vedersi sottolineare sui social la provenienza foresta di chi muove appunti. Fino a prova contraria la maggioranza ha numeri tali che le nostre proposte non sono per nulla determinanti per provocare problemi di governabilità o crisi di maggioranza. Sarebbe utile uscire dalla campagna elettorale permanente: siamo tutte brave persone che hanno a cuore la città, non esistono angeli e demoni». 

Michelangelo Scarabellotto
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Il Gazzettino