Stefan Basson, 10 anni e 1438 punti a Rovigo, annuncia il ritiro

Stefan Basson al calcio in maglia rossoblù
ROVIGO. "Ogni viaggio ha la sua fine, non si può giocare a rugby per sempre". Il capolinea per Stefan Basson, 10 stagioni e uno scudetto con la FemiCz Rugby...

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ROVIGO. "Ogni viaggio ha la sua fine, non si può giocare a rugby per sempre". Il capolinea per Stefan Basson, 10 stagioni e uno scudetto con la FemiCz Rugby Rovigo, arriva sabato nell'ultimo incontro della stagione regolare di Top12 che i suoi Medicei, società nella quale si è trasferito nel 2017, giocheranno a Firenze contro Mogliano.


Il sudafricano, bandiera rossoblù con 1438 punti segnati (dietro solo ad Andrea Scanavacca e Naas Botha), ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo per dedicarsi probabilmente a una carriera da allenatore.

"Negli ultimi tempi ho ascoltato spesso una voce in fondo alla mia mente che diceva: 'Ancora un' altra stagione!'. Ma a 38 anni è arrivato il momento di smettere - spiega il biondo trequarti nel lungo post su Facebook in cui annuncia il ritiro - Il rugby mi ha dato tanto. Sono stato fortunato abbastanza da giocare nelle migliori scuole in Sudafrica, da disputare tre Currie Cup con Western Provence, altri tre anni con i Bulls. Per sei ho rappresentato con immenso orgoglio il mio Paese con gli Springbok Seven. Poi per dieci meravigliose stagioni ho vestito la maglia del Rovigo, città che ora chiamo 'casa' (vive con la famiglia a Boara Polesine, ndr). Non potevo chiedere di meglio".

Dopo commossi ringraziamenti ai familiari, Basson non dimentica i tanti compagni di squadra: "Senza di voi non sarei arrivato dove sono senza di voi. Grazie dal profondo del mio cuore per tutto il vostro sostegno". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino