Ruba tre fucili e scoppia il far west, spara all'impazzata e scappa a casa

Ruba tre fucili e scoppia il far west, spara all'impazzata e scappa a casa
ROCCA PIETORE - Entra in una vecchia casa disabitata, adiacente alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, ruba tre fucili e diverse munizioni e prima di scappare col bottino ne...

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ROCCA PIETORE - Entra in una vecchia casa disabitata, adiacente alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, ruba tre fucili e diverse munizioni e prima di scappare col bottino ne punta uno contro l'uomo che lo aveva scoperto convincendolo ad andarsene. Poi raggiunge il suo appartamento, distante poche decine di metri, si barrica in casa e comincia a sparare dalla finestra, minacciando anche di togliersi la vita. Nove i colpi esplosi, mentre la madre, sotto choc, scappava di casa scendendo in strada dove la borgata si era raduna per capire cosa stesse accadendo.

Il far west di Luca Pescosta, classe 1985, finisce grazie ad una brillante operazione di persuasione dei carabinieri della compagnia di Cortina, con le stazioni di Arabba e San Vito. Ma saranno quelli di Caprile, tra l'altro liberi dal servizio, a conquistarsi la fiducia di Luca Pescosta. Loro lo conoscono bene. Lo chiamano al telefono e lo convincono ad arrendersi. Scattano le manette e la perquisizione.
In casa ci sono i tre fucili rubati al cacciatore di Sopracordevole, che li deteneva nella vecchia casa di Santa Maria delle Grazie, e diverse munizioni.
L'uomo, con alle spalle piccoli precedenti, si trova ora a Baldenich con le accuse di furto aggravato, minaccia aggravata, detenzione e porto abusivo di armi, esplosioni pericolose. Insomma, un gran bel guaio.
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Il Gazzettino