UDINE - Credeva d’essere stato baciato dalla fortuna invece, alla fine, è stato denunciato dai carabinieri. Singolare la storia di un 34enne di Udine, M.G. le sue iniziali,...
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Allora aveva sottratto abilmente i tagliandini colorati intrufolandosi dietro al banco mentre il titolare del locale si era assentato per pochi istanti. Con in tasta il suo “gruzzolo” - del valore di circa 900 euro alla vendita -, ha incrociato le dita e, lontano da occhi indiscreti, si è messo a “grattare”. E si è scoperto parecchio fortunato: diversi biglietti, infatti, erano vincenti.
Contento per esser stato baciato dalla dea bendata, che gli ha “regalato” 500 euro, l’uomo è andato subito a incassare: ha fatto il giro di ben sei ricevitorie della città, consegnando il tagliando e intascando la vincita. Non gli era passato per la testa che i “Gratta e vinci” rubati al bar “Perla” potevano avere un codice e che il gestore dello stesso locale si poteva essere rivolto ai carabinieri per sporgere denuncia di furto.
Sta di fatto che oggi, martedì 13 ottobre, il 34enne, che vive a Udine, è stato deferito a piede libero all’Autorità giudiziaria, sia per aver rubato i biglietti che, anche, per essersi fatto cambiare una banconota da 20 euro falsa in un tabacchino sempre di via Cividale: si trattava di una copia fatta veramente male ma il tabaccaio, che era di fretta, non se n’è accorto immediatamente. Poi, resosi conto d'essere stato gabbato, ha cercato il cliente malandrino, che però era già scappato, dileguandosi per le strade laterali. Alla fine i militari dell'Arma della stazione di Udine lo hanno individuato e denunciato. A quel punto, insomma, la fortuna lo ha abbandonato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino