Romea, pioggia di multe ai furgoni dell'Est

Romea, pioggia di multe ai furgoni dell'Est
VENEZIA/CHIOGGISA - Pioggia di multe sulla statale Romea. Decine di violazioni per vari tipi di abusivismo o di irregolarità nei trasporti internazionali di merci sono...

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VENEZIA/CHIOGGISA - Pioggia di multe sulla statale Romea. Decine di violazioni per vari tipi di abusivismo o di irregolarità nei trasporti internazionali di merci sono state contestate dalla Guardia di Finanza di Venezia, durante un’intensificazione dei controlli volti a contrastare la concorrenza sleale nei confronti degli autotrasportatori italiani e comunitari. Le sanzioni immediatamente riscosse dai militari della Compagnia di Chioggia e della Compagnia Pronto Impiego di Venezia ammontano a oltre 100.000 euro. Effettati oltre 30 fermi amministrativi e sospensioni della carta di circolazione di mezzi commerciali. Scoperti 4 lavoratori in nero e 1 irregolare.

La Romea è particolarmente interessata da passaggi di mezzi commerciali, che la utilizzano per abbreviare il percorso verso sud e risparmiare tariffe autostradali. Le violazioni riscontate hanno interessato soprattutto trasporti internazionali provenienti da Romania, Ucraina, Ungheria, Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Slovenia. Il piano mirato di controlli ha interessato, in particolar modo, i furgoni commerciali con targa straniera di portata complessiva inferiore a 6.000 kg. e portata utile inferiore a 3.500 kg.

Il controllo di tale tipologia di mezzi, per i quali non è previsto l’obbligo di possedere la licenza comunitaria, ne ha fatto emergere un massiccio utilizzo da parte dei trasportatori stranieri, per effettuare abusivamente trasporti in Italia a scapito delle imprese regolari, che versano regolarmente le imposte all’Erario ed i contributi previdenziali ed assistenziali per i propri dipendenti, e che osservano le norme del codice della strada relative alle revisioni dei mezzi ed al rispetto delle pause durante i viaggi. Vista l’importanza e le proporzioni del fenomeno scoperto, l’attività della Guardia di Finanza a contrasto del trasporto abusivo di merci proseguirà in maniera serrata, per tutelare le imprese che operano nel rispetto delle regole e in leale concorrenza.

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Il Gazzettino