CODOGNE’ - Il colpo d’occhio dell’esperto raccoglitore cattura a distanza il porcino da un chilo e sei etti. Davvero bravo il 60enne Roberto Battiston di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il ritrovamento risale ad alcuni giorni fa in quel di Santo Stefano di Cadore. «Ero in auto - racconta Battiston - e in lontananza, a cento metri di distanza, ho visto spuntare l’inconfondibile sagoma del porcino». Che si trattasse di un grosso esemplare l’aveva capito subito, ma solo quando se lo è trovato fra le mani si è reso conto del colpaccio che aveva fatto. Battiston, che di mestiere fa l’agente di commercio, è un infaticabile raccoglitore di funghi. «Non per niente - tiene a sottolineare - mi chiamano il "re dei porcini". Ma me la cavo piuttosto bene anche nella ricerca del prelibato tartufo bianco. Certo bisogna sapere dove andare a cercare».
Tasto quest’ultimo sul quale è inutile insistere. Da buon consumato raccoglitore Roberto Battiston non rivelerebbe mai i suoi segreti: riguardano territori di caccia riservata. Lui, assiduo frequentatore del Comelico, batte preferenzialmente i boschi del Cadore, che quanto a porcini offrono spesso inattese quanto gradite sorprese».
Naturalmente la notizia del ritrovamento del porcino gigante ha fatto rapidamente il giro di amici e conoscenti, suscitando ammirazione e magari un pizzico di invidia. «L’ho raccontato anche a Luca Zaia - afferma orgoglioso Battiston -, il quale mi ha chiesto di potermi accompagnare quando mi avventuro nella ricerca». (bdd) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino