Cucina sporca e cibi mal conservati: ristorante chiuso e maxi multa

La cucina di un ristorante
TREVISO - Una cucina da incubo con sporcizia, cibi mal conservati e nessuna etichetta. Ma anche gravi violazioni in materia di sicurezza. Quanto basta per ricevere una stangata:...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TREVISO - Una cucina da incubo con sporcizia, cibi mal conservati e nessuna etichetta. Ma anche gravi violazioni in materia di sicurezza. Quanto basta per ricevere una stangata: 20mila euro di multa e licenza sospesa fino a quando le irregolarità non verranno sanate. A finire nel mirino delle autorità è stato il ristorante-bar King & Queen di via Sant'Angelo, gestito da un cittadino nigeriano. La gestione è cambiata soltanto da un paio di settimane: il nuovo titolare è subentrato ai precedenti gestori, di nazionalità cinese, ma in regola c'era ben poco. Come emerso dai controlli di mercoledì eseguiti dagli agenti delle volanti e della polizia amministrativa con il supporto dei vigili del fuoco e dello Spisal.

IL CONTROLLO
Il locale era sotto la lente della polizia già da qualche settimana perché è un ritrovo di pregiudicati. Nei giorni scorsi, quando gli agenti si erano presentati per controlli di routine non erano stati accolti di buon grado, anzi. Il gestore aveva osteggiato le verifiche, come se avesse qualcosa da nascondere. Con la sua reazione, però non ha fatto altro che alimentare i sospetti dei poliziotti, che hanno deciso di andare fino in fondo, organizzando un controllo a 360 gradi coinvolgendo altri enti.

LE CONTESTAZIONI


Tante le carenze riscontrate sia sotto il profilo igienico-sanitario, sia sotto quello della sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare: sporcizia diffusa anche nell'area cucina, cibi conservati in modo non adeguato, tenuti fuori dal frigo o sprovvisti dell'etichettatura obbligatoria per legge. E ancora: la mancata revisione degli estintori e la mancanza di cartellonistica di sicurezza, niente documento di valutazione del rischio né la Scia. All'appello mancavano anche la nomina del responsabile di sicurezza e la tabella dei prezzi, che non era stata esposta. Da qui la chiusura temporanea dell'attività fino a quando le gravi lacune verranno sanate. Le autorità hanno emesso due distinti provvedimenti di sospensione temporanea della licenza. Il gestore si è visto appioppare sanzioni amministrative per un massimo edittale di 20mila euro. Il blitz nel locale è scattato in occasione dei controlli straordinari predisposti dalla Questura nell'ottica di contrasto ai furti nelle abitazioni. Complessivamente gli agenti, con l'ausilio del con l'ausilio del Reparto prevenzione crimine di Padova, sono state identificate un centinaio di persone e controllate più di 20 autovetture e 3 esercizi commerciali.

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino