Ragazza marocchina rifiuta il velo, botte e minacce da padre e zio

Ragazza marocchina rifiuta il velo, botte e minacce da padre e zio
ROVIGO - Cresciuta in Polesine, la ragazza avrebbe tenuto un comportamento giudicato dai suoi familiari non consono alle tradizioni marocchine. In particolare, il principale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROVIGO - Cresciuta in Polesine, la ragazza avrebbe tenuto un comportamento giudicato dai suoi familiari non consono alle tradizioni marocchine. In particolare, il principale problema sarebbe stato rappresentato dalla sua ostinazione nel non voler rispettare il precetto di indossare il velo, vissuto come un'imposizione. Il rifiuto di indossare il velo, agli occhi del padre e dello zio, avrebbe così fatto di lei una cattiva musulmana. E così, ogni volta che l'adolescente voleva o doveva uscire di casa, si innescavano accesi litigi in famiglia. Il fatto, però, è che le tensioni non si sarebbero limitato agli urlacci, che generalmente volano in quasi tutte relazione fra genitori e figli adolescenti. Secondo quanto è stato ricostruito dalla Procura, infatti, vi sarebbero stati anche comportamenti più gravi da parte del padre e dello zio della ragazza, che la avrebbero fatta oggetto di vere e proprie minacce ed anche di qualche botta...

 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino