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MANIAGO - Quella del Comune di Maniago non è una semplice rivisitazione delle modalità, ma una vera e propria controffensiva verso i furbetti dei rifiuti: se due giorni fa ha annunciato l'assunzione di due addetti alla vigilanza, che gireranno per la città per controllare le modalità di conferimento delle varie tipologie, ci sono novità anche per l'accesso al Centro di raccolta in zona industriale, accanto al distaccamento dei Vigili del fuoco. «Dal 1° giugno - fanno sapere dal municipio -, saranno attivati il controllo informatizzato degli accessi e la registrazione digitale dei conferimenti, per consentire l'accesso alle sole utenze del territorio comunale, tracciando al contempo il servizio fornito, senza che ciò comporti costi aggiuntivi a carico dell'utenza». Una decisione necessaria perchè molti residenti nei comuni contermini approfittavano dell'assenza di verifiche per conferire del materiale che, invece, nelle loro isole ecologiche, non viene ritirato per mancanza di specifici contenitori.
L'IDENTIFICAZIONE
Le utenze domestiche - proseguono le indicazioni del Comune - saranno identificate tramite Crs (carta regionale dei servizitessera sanitaria-codice fiscale), che sarà richiesta dall'operatore addetto al presidio dell'ecopiazzola al momento dell'accesso.
L'ATTESA
Il nuovo servizio potrà comportare rallentamenti al momento dell'accesso al centro, rispetto allo stato attuale, conseguenti ai tempi tecnici necessari per l'identificazione degli utenti e la registrazione dei rifiuti da conferire. Gli utenti potranno collaborare per ridurre i tempi di attesa arrivando al centro di raccolta con i rifiuti già differenziati per tipologia. Considerata la duplice novità, non ci saranno deroghe sull'applicazione delle norme, severe sanzioni comprese per eventuali trasgressori. Grazie agli addetti alla vigilanza, anche l'abbandono indiscriminato di ingombranti (che si possono consegnare gratis come il resto dei rifiuti) dovrebbe essere contrastato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino