Ritrovato vivo lo scialpinista polesano disperso in Val Badia: notte a -10 mezzo sepolto dalla valanga

Allarme dato ieri sera dal figlio, l'uomo, un rodigino 55 enne, non era tornato al camping Sassa Dlacia. Con elicotteri ricerche spasmodiche sull'Alpe di Fanes. In zona un marcato pericolo di valanghe

Ricerche di scialpinista scomparso sulle Conturines. Foto Ansa
ROVIGO - Scialpinista disperso in Val Badia ritrovato vivo, nonostante una notte passata a -10 gradi. L'uomo era parzialmente sepolto da una valanga, è stato trovato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ROVIGO - Scialpinista disperso in Val Badia ritrovato vivo, nonostante una notte passata a -10 gradi. L'uomo era parzialmente sepolto da una valanga, è stato trovato vivo lo scialpinista che risultava disperso da ieri in val Badi. L'uomo, originario di Rovigo, è stato localizzato dall'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites grazie all'Arva, l'apparecchio elettronico per la ricerca sotto le valanghe. Lo scialpinista è stato recuperato e trasportato d'urgenza all'ospedale di Bolzano. Per il momento non ci sono informazioni sulle sue condizioni di salute. Lo scialpinista disperso, originario di Rovigo, era partito ieri mattina per un'escursione sulle Dolomiti.

Scialpinista disperso, allarme e ricerche. Poi il ritrovamento

Lo scialpinista risultava disperso da giovedì 26 gennaio sull'Alpe di Fanes. L'allarme è scattato quando il turista 55enne non ha fatto rientro in albergo. Già di notte erano state effettuate le prime ricerche, alle quali da questa mattina hanno partecipato vari elicotteri e gli uomini del soccorso alpino. Le temperature questa notte in montagna sono state rigide. La stazione meteorologica Braies Alpe Cavallo, a 2340 metri, ha registrato una minima di -10 gradi. L'allarme era stato dato ieri sera dal figlio perché l'uomo non era rientrato al Camping Sass Dlacia a San Cassiano, dove avrebbe dovuto passare la notte. Le ricerche si erano concentrate sul gruppo delle Conturines, dove il cellulare dell'escursionista ieri in tarda mattinata sarebbe stato tracciato per l'ultima volta. Il pericolo valanga nella zona è marcato (grado 3 di 5). Questa mattia il lieto fine: l'uomo è stato localizzato grazie all'Arva.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino