Il Comune recinta e pulisce il campo nomadi. Il sindaco Fontanini: «Ora l'aria è cambiata»

Il campo nomadi in via Monte sei Busi
UDINE - In arrivo a Udine un'ordinanza «rapida e urgente» rivolta al demanio dal sindaco del capoluogo friulano, Pietro Fontanini, per la recinzione e la pulizia...

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UDINE - In arrivo a Udine un'ordinanza «rapida e urgente» rivolta al demanio dal sindaco del capoluogo friulano, Pietro Fontanini, per la recinzione e la pulizia del campo nomadi di via Monte sei Busi, alla periferia nord orientale della città. Lo ha comunicato oggi la stessa amministrazione comunale, attraverso una nota. «L'obiettivo - vi si legge - è restituire decoro e garantire la sicurezza igienica e sanitaria a un'area pesantemente degradata a causa della presenza di pneumatici, cavi elettrici, materiale ferroso, mobili e altri rifiuti parzialmente incendiati». Il Comune ha precisato che la decisione è stata assunta dopo un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi alla presenza di rappresentanti dell'amministrazione, dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, e del servizio territoriale dell'Arpa Fvg di Udine. «L'abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo - ha dichiarato il Fontanini- ci hanno messi nelle condizioni di agire con urgenza per preservare e tutelare la salute pubblica. La priorità è rimuovere i rifiuti: il materiale presente è stimabile in 50-60 metri cubi sparsi in prossimità del muro di confine del cimitero comunale. Udine paga anni di gestione tendenzialmente permissiva verso alcuni fenomeni - ha aggiunto -, ma l'aria è cambiata ed è bene che tutti colgano il messaggio». Nella stessa nota l'assessore comunale con delega alla Sicurezza, Alessandro Ciani, ha precisato che «all'esito del sopralluogo, abbiamo deciso di mettere in campo un'azione rapida e urgente». 

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Il Gazzettino