UDINE - In arrivo a Udine un'ordinanza «rapida e urgente» rivolta al demanio dal sindaco del capoluogo friulano, Pietro Fontanini, per la recinzione e la pulizia del campo nomadi di via Monte sei Busi, alla periferia nord orientale della città. Lo ha comunicato oggi la stessa amministrazione comunale, attraverso una nota. «L'obiettivo - vi si legge - è restituire decoro e garantire la sicurezza igienica e sanitaria a un'area pesantemente degradata a causa della presenza di pneumatici, cavi elettrici, materiale ferroso, mobili e altri rifiuti parzialmente incendiati». Il Comune ha precisato che la decisione è stata assunta dopo un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi alla presenza di rappresentanti dell'amministrazione, dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, e del servizio territoriale dell'Arpa Fvg di Udine. «L'abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo - ha dichiarato il Fontanini- ci hanno messi nelle condizioni di agire con urgenza per preservare e tutelare la salute pubblica. La priorità è rimuovere i rifiuti: il materiale presente è stimabile in 50-60 metri cubi sparsi in prossimità del muro di confine del cimitero comunale. Udine paga anni di gestione tendenzialmente permissiva verso alcuni fenomeni - ha aggiunto -, ma l'aria è cambiata ed è bene che tutti colgano il messaggio».
Il Comune recinta e pulisce il campo nomadi. Il sindaco Fontanini: «Ora l'aria è cambiata»
Mercoledì 21 Luglio 2021Nella stessa nota l'assessore comunale con delega alla Sicurezza, Alessandro Ciani, ha precisato che «all'esito del sopralluogo, abbiamo deciso di mettere in campo un'azione rapida e urgente».