OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
VILLORBA (TREVISO) - Oggi un gruppo di ragazzi e ragazze di età compresa tra i 14 e i 18 anni varcherà la soglia di un suggestivo castello sull'appennino bolognese pronto a guadagnarsi il Diploma di Mago all'interno del nuovo programma Voglio essere un mago in onda (con puntate preregistrate e la voce narrante del mago Silvan) su Rai 2 e ispirato alla saga di Harry Potter. Divisi in tre casate -Volpi Rosse, Piume d'Oro e Abisso Blu- i partecipanti dovranno seguire lezioni di magia tenute da professionisti dell'illusione, affrontare sfide mozzafiato e superare una serie di esami di sbarramento per evitare di essere bocciati e di dover abbandonare la scuola, il tutto con l'obiettivo di arrivare all'ultima puntata e vincere la Bacchetta d'Oro.
LA PROTAGONISTA
Tra i 12 protagonisti della 1. edizione del reality-talent c'è anche la 18enne Giulia Serafin, residente a Villorba e studentessa del Liceo Da Vinci di Treviso.
GIOVANI INFLUENCER
Nel dettaglio, il reality-talent andrà in onda su Rai 2 per cinque prime serate e avrà come protagonisti 12 teen wizard provenienti da tutta Italia. Oltre a lei, infatti, gli altri 11 apprendisti stregoni sono giovani influencer estranei al mondo della magia ma veri e propri maghi dei social: Pasquale Guercia (16 anni di Salerno); Luca Funzione (18, La Spezia); Giuseppe Capitolino (15, Cosenza); Marco Loffredo (17, Napoli); Silvia Lollino (18, Varese); Giulia Mangialomini (16, Trapani); Giorgio Andolfatto (16, Torino); Elettra Tercon (17, Ferrara); Christian Ceresera (18, Brescia); Daniel Motta (17, Monza) e Matilde Carioli (14, Bergamo). Questi giovanissimi apprendisti hanno tutti caratteri e personalità diverse, ma sono accomunati da un'unica grande passione: l'arte della magia. Online è già disponibile la pagina RaiPlay dedicata al programma dove si possono vedere in esclusiva le storie dei giovani protagonisti, i loro sogni e le loro aspettative per una sfida pensata per imparare a vedere le difficoltà come un'occasione per migliorarsi e superare i propri limiti.
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino