Rapine in villa, trovato il covo della banda e presi i ladri. A segno 31 furti e 2 rapine in mezzo Veneto Foto

La banda in azione ripresa durante le indagini dei Carabinieri polesani che hanno portato ai tre arresti
Razzie in tutto il nord Italia, dalla Lombardia al Veneto fino all’Emilia Romagna. Prese di mira case e appartamenti, svaligiate con perizia grazie anche ad...

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Razzie in tutto il nord Italia, dalla Lombardia al Veneto fino all’Emilia Romagna. Prese di mira case e appartamenti, svaligiate con perizia grazie anche ad un’attrezzatura “professionale” fatta di targhe false, auto sportive, ricetrasmittenti, flessibili di ogni misura ed un vero e proprio arsenale di arnesi da scasso.

Ma i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Rovigo e dall’Aliquota Operativa della Compagnia di Adria sono riusciti ad incastrare la banda facendo scattare tre arresti nei confronti di un 43enne, un 41enne ed un 34enne, tutti di origini albanesi e domiciliati rispettivamente nelle province di Milano, Modena e Pavia. A questo terzetto i carabinieri, nel corso delle indagini, avviate dallo scorso novembre e coordinate dalla Procura di Rovigo, sono arrivati ad attribuire ben 31 furti in abitazione e 2 rapine messi a segno principalmente nelle province di Rovigo, Venezia e Ferrara, ma anche Treviso e Padova.

La lista di assalti, però, sembrerebbe essere ben più lunga, tanto che al 43enne l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Rovigo è stata notificata nella casa circondariale di Brescia, dove si trova già detenuto per altre analoghe accuse. Gli altri due arresti, invece, sono scattati nelle rispettive abitazioni dove gli altri due indagati sono stati rintracciati, grazie anche alla collaborazione dei Carabinieri di Carabinieri di Carpi e Pavia che hanno eseguito anche le annesse perquisizioni domiciliari. Non solo, ma i Carabinieri di Corsico, all’interno di un garage nell’hinterland milanese, che veniva utilizzato dalla banda come magazzino oltre che come deposito per le auto utilizzate nei loro raid, hanno trovato e sequestrato 19mila euro in contanti, diversi orologi di valore e svariati oggetti in oro, oltre a tutta l’attrezzatura utilizzata per gli assalti.

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Il Gazzettino