Arrestato rapinatore croato, colpi a Padova e a Peseggia

PADOVA - Arrestato dai carabinieri della Compagnia di Padova un pericoloso rapinatore croato, Ivan Dzaferagic, 41 anni, in Italia senza fissa dimora. L’uomo alle 18,30 circa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PADOVA - Arrestato dai carabinieri della Compagnia di Padova un pericoloso rapinatore croato, Ivan Dzaferagic, 41 anni, in Italia senza fissa dimora. L’uomo alle 18,30 circa a Padova in via Vicenza aveva aggredito una donna 43enne e sotto la minaccia di un coltello a serramanico si era fatto consegnare la borsa ed il telefono cellulare, per poi dileguarsi.


La scena non passa inosservata ad un cittadino italiano che prima chiama il 112 e poi insieme alla donna si mette ad inseguire il rapinatore sino all’arrivo delle pattuglie sul posto. Il croato cerca di fuggire, ma ormai circondato, getta il coltello e si arrende. Ammanettato, viene dichiarato in arresto e portato in caserma. Ma gli uomini del Nucleo Radiomobile si ricordano che poco prima, nella stessa zona, alle 14,00 circa in via Tommaseo, era stata consumata una rapina in danno dell’esercizio commerciale “Happy Shoppinpoco primag” di proprietà di un cittadino cinese, il cui autore veniva descritto, da personale della Poliza di Stato intervenuto sul posto, come un uomo di origini slave armato di coltello a  serramanico. Quindi i carabinieri, raccolta la denuncia del commerciante rapinato,  organizzavano una identificazione personale. Il cittadino cinese riconosceva senza ombra di dubbio il croato che per tanto veniva denunciato anche per la rapina consumata poche ore prima.

A supportare il riconoscimento del rapinatore, anche le immagini del sistema di video sorveglianza interna del negozio in cui vengono immortalati gli attimi drammatici della rapina. Infine da accertamenti dettagliati effettuati sulle impronte digitali del croato è emerso che era anche destinatario di un Ordine di Carcerazione emesso sin dal febbraio 2012 dalla Procura della Repubblica di Venezia, dovendo lo stesso espiare la pena diun anno e sei mesi di reclusione per due rapine in concorso commesse nel settembre 2005 a Peseggia, nel Veneziano. Il rapinatore croato si trova ora nel carcere di Padova.

GUARDA IL VIDEO DELLA RAPINA

 

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino