Sedicenne incontra due amici per un debito: assalito e rapinato

Sedicenne incontra due amici per un debito: assalito e rapinato
JESOLO - La sera del 23 gennaio si era presentato in commissariato di Jesolo un sedicenne del posto, accompagnato dal padre, per denunciare una rapina subita mentre con la propria...

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JESOLO - La sera del 23 gennaio si era presentato in commissariato di Jesolo un sedicenne del posto, accompagnato dal padre, per denunciare una rapina subita mentre con la propria bici stava attraversando il tunnel che da Piazza Marconi porta al lungomare pedonale.


Il ragazzo raccontò  di essere stato bloccato da un uomo travisato che dopo averlo fatto inginocchiare gli ha intimato di consegnarli i soldi, sotto la minaccia di un taglierino. Non avendo soldi con sé, il ragazzo è stato derubato del telefono cellulare e del giubbotto nuovo. Tornato a casa il sedicenne ha informato il padre di quanto successo ed i due si sono recati in Commissariato per denunciare il fatto. Nel corso della denuncia sono emersi elementi contrastanti che approfonditi dagli uomini del Commissariato di Jesolo, nel corso dei loro accertamenti, hanno dato modo di ricostruire una diversa dinamica dei fatti. È stata compiuta effettivamente una rapina,  da un uomo mascherato ed armato di taglierino nei confronti del sedicenne e di due suoi amici con i quali si era poco prima incontrato per saldare un debito.

I due ragazzi, un maggiorenne ed un minorenne, individuati dagli investigatori e sentiti in merito ai fatti, fornivano versioni dell’accaduto che evidenziavano una loro responsabilità quali coautori della rapina. I tre avevano, infatti, organizzato un vero e proprio agguato nei confronti della vittima. L’esecutore materiale è stato individuato e segnalato alla Procura, anche lui è minorenne (17 anni): la perquisizione in casa del diciassettenne ha consentito di rintracciare riscontri della sua responsabilità ed  stato pertanto indagato per rapina aggravata in concorso.
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Il Gazzettino