Taglierino alla gola, ragazza ferita alla fermata del bus da una 28enne

Taglierino alla gola, ragazza ferita alla fermata del bus da una 28enne
VITTORIO VENETO - Taglierino alla gola di una ragazza alla fermata dell'autobus di Ogliano tra Conegliano e Vittorio Veneto per prenderle lo smartphone. La 18enne...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VITTORIO VENETO - Taglierino alla gola di una ragazza alla fermata dell'autobus di Ogliano tra Conegliano e Vittorio Veneto per prenderle lo smartphone. La 18enne è stata ferita. Poi, dopo qualche ora, la stessa rapinatrice ha minacciato un minore in centro città e gli ha rubato il cellulare. È stata arrestata e denunciata per rapina e lesioni una donna di origine marocchina, E.T.S., di 28 anni, nubile, regolare, con precedenti di polizia e residente a Ceneda. Ora è ai domiciliari.


Il primo episodio di cui si è resa protagonista la straniera è avvenuto nella tarda mattinata di venerdì, come emerso dalla denuncia della diciottenne. L'approccio era stato diretto, e violento: al rifiuto della giovane a darle il cellulare, la rapinatrice le ha puntato direttamente il taglierino alla gola, minacciandola.
Pur in preda al terrore, la ragazza ha reagito ed è riuscita a divincolarsi dalla presa, fuggendo a piedi: nel farlo è rimasta ferita al collo dalla lama, e infatti dopo le cure e le medicazioni al pronto soccorso è stata giudicata guaribile in 4 giorni.
La marocchina intanto si è ripetuta a metà del pomeriggio: l'allarme è scattato quando un ragazzino di 17 anni ha chiamato il 112 affermando che una donna in pieno centro, con una scusa gli aveva preso il cellulare e minacciandolo con un taglierino si era allontanata di corsa. Gli aveva chiesto in prestito lo smartphone per una telefonata.
Il ragazzo in buona fede lo ha consegnato, ma la donna si è allontanata di buon passo, chiaramente con l'intenzione di fuggire. Il giovane l'ha rincorsa pretendendo la restituzione: è stato allora che E.T.S. ha estratto il coltello con cui lo ha minacciato per assicurarsi la fuga. Che è stata breve.

Il ragazzo ha composto subito il 112 e ancora in viale della Vittoria è arrivata in pochi istanti una pattuglia del radiomobile, che sentito il racconto e l'accurata descrizione.

Ben presto ha individuato la responsabile, rimasta in zona. Fermata, ad un primo controllo la donna aveva ancora il cellulare del giovane in tasca. È stata arrestata per rapina, ma non era ancora finita. Una volta in caserma è emersa anche la denuncia della ragazza per l'episodio risalente a qualche ora prima per il quale E.T.S. è stata denunciata per tentata rapina e lesioni. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino