VICENZA - Una spedizione punitiva di una banda rom, annnunciata anche sui social, partita dall'Emilia Romagna e diretta a Bassano: il raid è stato bloccato dai...
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La vicenda nasce da una richiesta d'aiuto presentata da una donna appartenente a una famiglia rom residente a Rosà (Vicenza), che aveva riferito nelle prime ore di ieri ai militari di aver subito minacce di morte da parte di alcuni connazionali, i quali avevano annunciato via Facebook di essere in viaggio da Ravenna. Giunti nella località vicentina per raccogliere ulteriori elementi, i carabinieri hanno visto arrivare a forte velocità una Bmw con 4 uomini a bordo, che incuranti della loro presenza scendevano gridando frasi in romeno.
I militari sono così intervenuti e hanno sottoposto a perquisizione la vettura, trovando tre spranghe in metallo e pietre di grosse dimensioni. I quattro, Stefan Bot, 25 anni, Brainar Sain (25), italiani, Ionel Ciurariu (30) e Tiberius Rostas (28), romeni, sono stati condotti in caserma.
Il Gazzettino