Pubblica il Mein Kampf di Hitler: «Ma non sono nazista»

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CASTELFRANCO - Risulta tra i 25 libri più venduti negli ultimi giorni secondo la classifica di Amazon il Mein Kampf pubblicato dalla casa editrice castellana Panda Edizioni. La pubblicazione in italiano del documento di circa ottocento pagine scritto da Adolf Hitler, in cui il dittatore nazista spiega la propria ideologia, è la stessa trovata nella camera da letto dell'attentatore dei recenti tragici fatti di Macerata. E le vendite del libro hanno registrato un'impennata proprio nei giorni della tentata strage. Così ieri l'editore di Panda Edizioni Andrea Tralli ha voluto fare chiarezza sulla sua posizione per sgombrare il campo da ogni dubbio.


«Insieme ad Alessandro Coppo, con cui come editore organizzo il Premio Prunola, ritengo opportuno chiarire che Panda Edizioni non si è mai schierata politicamente», sottolinea Tralli. «Si tratta di un libro che ha fatto la storia (nel male, non certo nel bene) ma che proprio per questo va letto per capire il pensiero del più terribile dittatore che la storia ricordi- chiarisce Tralli - Tuttavia, insieme a Coppo, riteniamo sia comprensibile che in molti ritengano tale opera fin troppo pericolosa anche solo per esistere ancora: è pur sempre la base del nazismo e porta con sé i ricordi dell'orrore. Ecco perché, come organizzatori del Premio abbiamo ritenuto opportuno avvertire tutti i capigruppo dei partiti rappresentati nell'amministrazione di Castelfranco di quanto sta avvenendo, giacché non vogliamo in alcun modo che il nome della nostra città venga associato al nazismo»...
 
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Il Gazzettino