Prosciutto di San Daniele modello di sostenibilità: al via un nuovo impianto per il riciclo del sale

Prosciutto di San Daniele modello di sostenibilità: al via un nuovo impianto per il riciclo del sale
UDINE - La sostenibilità declinata in senso ambientale, ma anche in termini economici e socioculturali, è stata al centro del convegno «Modello di eccellenza e...

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UDINE - La sostenibilità declinata in senso ambientale, ma anche in termini economici e socioculturali, è stata al centro del convegno «Modello di eccellenza e sostenibilità del Prosciutto di San Daniele» svoltosi oggi allo stadio Dacia Arena di Udine a cura del Consorzio dei produttori della celebre "fettina rosa", e al quale hanno preso parte i "padroni di casa" dell'Udinese Calcio.

«Il Consorzio sta costruendo un nuovo impianto che gestirà i sali e le salamoie, cioè gli unici nostri rifiuti potenzialmente inquinanti - ha reso noto il direttore generale del Consorzio del Prosciutto di San Daniele, Mario Emilio Cichetti - facendoli diventare di nuovo materia prima. Recupereremo anche l'acqua che utilizziamo, reimmettendola pulita nel suo ciclo naturale, realizzando in sostanza un sistema di economia circolare a km zero». «Abbiamo in atto il cantiere - ha aggiunto Cichetti - stiamo attendendo le autorizzazioni regionali, entro l'autunno speriamo di essere operativi con il nuovo impianto». Di sostenibilità, «concetto al quale l'Udinese Calcio sta ponendo attenzione già da molti anni», ha parlato anche il direttore generale della società bianconera Franco Collavino. «Un percorso, il nostro, basato su piccoli passi e condivisione - ha detto - ma il riconoscimento di recente ottenuto nella classifica ESG quale 4° club più sostenibile in Europa e 1° club in Italia ci conferma che stiamo andando nella giusta direzione». Lo Stadio Dacia Arena, ha ricordato Collavino, «è al centro della nostra progettualità per la sostenibilità, tanto che grazie al partner Bluenergy abbiamo energia da fonti rinnovabili o compensabili, e abbiamo risparmiato oltre 1.500 tonnellate di anidride carbonica in un anno tra il 2021 e il 2022. Altre azioni che ci vedranno impegnati nei prossimi anni - ha aggiunto il dg dell'Udinese Calcio - saranno la realizzazione di impianti fotovoltaici e di sistemi di illuminazione a led allo stadio».

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Il Gazzettino