MESTRE - Salsiccia, pollo, costine, birra e prosecco, in alcuni carrelli in quantità tale da far sospettare che la tradizionale grigliata sarà quantomeno da spartire...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’INVASIONE Un caos iniziato già venerdì pomeriggio quando è scattata l’ansia per il cibo da mettere in tavola la domenica. E se per focacce e uova di cioccolato il superlavoro è delle pasticcerie, che in queste ore sono impegnate a sfornare e distribuire nelle case, per il pranzo e la cena c’è chi si affida al ristorante di fiducia ma sembra comunque prevalere il fai da te. All’Auchan il picco si è registrato nel tardo pomeriggio di venerdì: «A una certa ora sembrava piazza San Marco nel giorno di Carnevale - commenta Monica Mencherini della Fisascat Cisl – Durante il giorno la situazione era tranquilla, grazie all’intervento del direttore sulle code, ma dopo le 17 è iniziata un’invasione che è andata avanti fino alla chiusura. Mettiamo correttamente a disposizione guanti e mascherine ma i clienti finiscono per ammassarsi in cassa. Noi ne abbiamo sei di aperte e prima di sfollare 200 persone passa troppo tempo». Una situazione che si spera tornerà nella norma da martedì: «Compravano tutti carbonella, costicine, birra e prosecco, quindi sono pronti per la grigliata di Pasqua» aggiunge Mencherini che annuncia però una novità importante, in termini di sicurezza, per l’ipermercato del centro: «La buona notizia è che da mercoledì, a inizio turno, una persona della sicurezza, con guanti, mascherine e visiera, misurerà la temperatura a tutti i dipendenti. Chi ha più di 37.5 dovrà tornare a casa». Una procedura importante in termini di prevenzione per il personale, già alle prese con clienti spesso indisciplinati, come nel caso dello spinetense che dopo aver provato a saltare la coda fuori da un supermercato della sua città ha reagito insultando prime le altre persone in attesa e poi anche i carabinieri di Spinea, intervenuti per controllare la situazione.
Reazione spropositata che gli è costata una denuncia per oltraggio oltre che per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Il Gazzettino