Mattarella premia il professore che ospita a casa sei profughi

Antonio Silvio Calo' davanti a casa
POVEGLIANO - Il Presidente della Repubblica rende merito ad Antonio Silvio Calò, il professore di storia e filosofia del liceo Canova che da giugno ospita a casa sua a...

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POVEGLIANO - Il Presidente della Repubblica rende merito ad Antonio Silvio Calò, il professore di storia e filosofia del liceo Canova che da giugno ospita a casa sua a Povegliano sei profughi provenienti da Nigeria e Gambia. Ieri Mattarella gli ha conferito l'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana. La motivazione è netta: «Per l'esempio di civiltà e generosità che ha fornito aprendo la sua casa a sei giovani profughi giunti a Treviso dopo essere sbarcati a Lampedusa».




Calò, 54enne originario di Barletta, non ne sapeva nulla. Ieri mattina era a scuola: cinque ore di lezione e cellulare spento. Il Quirinale l'ha cercato nella sua abitazione di Camalò di Povegliano per annunciargli la decisione del presidente. Ha risposto la moglie, che però non è riuscita a comunicarlo subito al marito. Il professore l'ha saputo solo quando ha visto le telecamere assieparsi sotto il Canova. L'annuncio è stato dato a mia moglie, che merita questa onorificenza come e più di me - spiega - non me l'aspettavo. A maggior ragione ora sento il dovere di impegnarmi ancora di più perché la responsabilità è ancora più grande. Questo mi dà ancora più forza». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino