PORTO TOLLE - Da qualche mese a Porto Tolle un signore distinto e cordiale, come un Babbo Natale ante litteram consegna ad alcune persone delle lanterne artigianali. Si chiama Marino Grandi, è nato il 2 giugno 1946, libero come la Repubblica che ricorre nel giorno del suo compleanno, come il più famoso Santa Klaus ha la barba bianca, ma è impegnato tutto l'anno nel mondo del volontariato. L'ultima sua creazione è stata consegnata ieri all'amministrazione comunale. Ad accoglierlo nella sede municipale di piazza Ciceruacchio c'erano il sindaco Roberto Pizzoli e la giunta che hanno ricevuto questa particolare lanterna. Una struttura fatta con materiali di recupero che ricorda la forma del municipio con all'interno una rete da pesca. «Consegno questa lanterna che ho realizzato con materiali semplici ma che racchiude un triplice significato: la luce, il territorio ed il municipio» ha spiegato l'uomo delle lanterne.

IL SIMBOLO

«Grazie a Marino per il bel gesto ha commentato il primo cittadino -. Sono doni che in questi mesi ha dato a tanti compaesani, ora è arrivata questa lanterna simbolica per la nostra comunità che si troverà proprio qui accanto al mio ufficio, così che tutti possano vederla. Marino ha fatto del volontariato la sua missione, il minimo è ringraziarlo a nome di tutta la comunità». L'uomo è andato in pensione nel 2005, da allora si è speso nel mondo del volontariato prima come volontario Auser, poi collaborando pure con Solidarietà Delta. Sono sue le mani che nel 2017 hanno lavorato per coinvolgere più persone possibili per ridare vita all'ex scuola materna di Ca' Venier dove ha aperto i battenti il primo Emporio della solidarietà del Delta.