Tenta il suicidio a 12 anni, negli sms e sui social si cerca il perché del gesto

Tenta il suicidio a 12 anni, negli sms e sui social si cerca il perché del gesto
PORDENONE - Negli sms e nei social network c'è la soluzione del caso. Ne sono convinti gli investigatori della Polizia di Stato che stanno indagando sulle motivazioni...

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PORDENONE - Negli sms e nei social network c'è la soluzione del caso. Ne sono convinti gli investigatori della Polizia di Stato che stanno indagando sulle motivazioni che hanno portato la ragazzina di dodici anni a cercare la morte gettandosi dalla finestra a Pordenone. La Procura della Repubblica per i minori di Trieste ha delegato gli agenti della Squadra Volante e i colleghi della Postale a porre sotto sequestro i dispositivi in uso alla ragazzina. Dalle parole della dodicenne si passerà ad analizzare le frasi che amici e coetanei hanno postato nelle chat, nei social, in qualche profilo, forse anche in quelli che consentono di restare anonimi. Il lavoro sarà particolarmente delicato anche perché gli stessi «aguzzini» dovrebbero essere poco più che bambini ed è probabile che più di qualcuno non si fosse nemmeno reso conto della gravità di qualche apprezzamento. «Non escludiamo nulla e non formuliamo ipotesi prima di accedere ai dati e alle conversazioni», hanno fatto sapere dalla Questura cittadina, che per cristallizzare la scena ha inviato sul posto della caduta anche la Scientifica, che ha preso in consegna le lettere e gli appunti della vittima del presunto bullismo. Di certo gli atti intimidatori o le prese in giro non devono essere stati recenti: nell'ultima settimana la studentessa era a casa, indisposta. 
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Il Gazzettino