PORDENONE E’ stata ribattezzata “La donna con la pistola”. Il suo compito era quello di proteggere Papa Francesco, dalla poltrona da dirigente...
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IL SALUTO
Maria Rosaria Laganà lascia quindi Pordenone dopo tre anni. Aveva assunto l’incarico il 29 giugno del 2015. «Lascio una città che era già bella e vivibile quando mi ha accolta - ha detto a caldo Laganà -. Compiendo nient’altro che il mio dovere l’ho fatta rimanere tale. Tre anni fa - ha fatto notare - appena arrivai notai immediatamente un clima di sfiducia a causa della crisi economica. Oggi invece vedo segnali di ripresa e un cauto ottimismo. Il Nord-est mi pare stia ripartendo». Poi il capitolo legato alla sicurezza. «Ho gestito l’emergenza migranti grazie alla collaborazione di sindaci e amministratori che con il tempo sono diventati veri amici. Mi hanno criticata per essere stata sia troppo morbida che troppo dura: in realtà sono stata sempre coerente».
Marco Agrusti
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Il Gazzettino