Interessi gonfiati, Bnl condannata: risarcirà l'azienda di 215mila euro

PORDENONE - (c.a.) Dopo una battaglia legale durata ben 5 anni, la BNL Banca nazionale del lavoro è stata condannata per anatocismo. Dovrà restituire a una...

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PORDENONE - (c.a.) Dopo una battaglia legale durata ben 5 anni, la BNL Banca nazionale del lavoro è stata condannata per anatocismo. Dovrà restituire a una società di Spilimbergo 201.587 euro. Così ha stabilito il giudice del Tribunale di Pordenone a cui si era rivolta l’Adusbef, l’Associazione a difesa dei consumatori. Oltre alla somma addebitata illegittimamente sui conti, l’istituto bancario è stato condannato a pagare anche gli interessi ultralegali e le commissioni trimestrali. Alla società spilimberghese dovrà rifondere altri 13.430 euro per le spese processuali. Tutto nasce nel 2011, quando la società si accorge che sin dal 1993 le sono stati addebitati sul conto corrente troppi interessi. La banca in sede di mediazione si rifiuta di restituire i soldi. A quel punto è scattata la causa civile.

Il giudice ha anche respinto l’eccezione di prescrizione sollevata dalla Bnl.

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Il Gazzettino