La tragedia: con l'auto nel lago Muoiono madre e figlio di 5 anni

PORDENONE - Un’auto è finita nel lago della Burida, a Pordenone. Subito sono scattati i soccorsi ma per le due persone all'interno - Cristina Furlan, 35...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORDENONE - Un’auto è finita nel lago della Burida, a Pordenone. Subito sono scattati i soccorsi ma per le due persone all'interno - Cristina Furlan, 35 anni, di Porcia e il figlio di circa 5 anni Federico Piva - non c'è stato niente da fare. Il piccolo era bloccato con le cinture allacciate, nel seggiolino posizionato nel sedile posteriore del mezzo. All'interno della vettura c'erano i corpi senza vita delle vittime, imprigionate nell'abitacolo. I Vigili del Fuoco hanno estratto le due salme ma le immersioni sono continuate finché non è stato appurato che non c'era una terza vittima, come pareva all'inizio dei soccorsi. La macchina, capovolta sul fondale, è stata recuperata in seguito.

 
 

Sul posto è arrivato il magistrato Pier Umberto Vallerin. L’allarme è stato dato poco prima delle 11 di oggi da una testimone, una donna anziana, che ha assistito alla scena: l'auto che volava nelle acque del lago, «che si gettava», come ha raccontato ad un vicino, Ferruccio Barel che ha poi riferito quello che è accaduto. La Procura lavora all'ipotesi che si sia trattato di un omicidio-suicidio, tuttavia non esclude che si possa essere trattato di un evento accidentale: la donna soffriva di depressione e assumeva farmaci che potrebbero aver ingenerato in lei uno stato confusionale.

IL TESTIMONE: "Quell'auto si è buttata nelle acque"
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino