Auto della polizia speronata durante un inseguimento esce di strada: feriti due agenti

INSEGUIMENTO Si è concluso a Padova con uno scontro e due agenti feriti l’inseguimento a un’auto cominciato a Marghera
MARGHERA - Da Marghera a Padova Ovest. Trentadue chilometri di semafori saltati, sorpassi oltre il limite in autostrada e macchine delle volanti della questura di Venezia e della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MARGHERA - Da Marghera a Padova Ovest. Trentadue chilometri di semafori saltati, sorpassi oltre il limite in autostrada e macchine delle volanti della questura di Venezia e della Stradale di Venezia a inseguire una grossa Bmw. Un’ora - totale - di follia corsa quasi sempre ai duecento all’ora prima di venire chiusi dalle auto degli agenti all’altezza del casello padovano sotto gli occhi di chi, nella notte tra mercoledì e ieri, era in autostrada: le macchine degli agenti della Stradale speronate, due poliziotti portati in ospedale dall’ambulanza, tre persone identificate e una, il guidatore dell’auto impazzita, fuggita tra i campi dopo lo scontro. Trovarlo, è il perno dell’indagine aperta.


 

LA RICOSTRUZIONE
L’inizio della serata è a Marghera. Sono i residenti della zona di via Fratelli Bandiera a chiamare la centrale operativa della questura e avvertire di una macchina che corre per la città senza rispettare limiti e segnali. Nemmeno il rosso al semaforo la blocca. Agli agenti delle volanti ci vuole poco per individuare l’auto, una Bmw, anche perché le segnalazioni si sommano con il passare dei minuti. Una prima volante si mette all’inseguimento dell’auto, la avvicina e fa segno di fermarsi. 
La Bmw accelera per una scena che si ripete più volte mentre il guidatore brucia segnali, incroci e semafori, anche quando sulla sua strada si trovano altre macchine che nulla c’entrano con la fuga e l’inseguimento. La polizia prova a fermarla ma le traiettorie dell’autista riescono a ingannare gli agenti: in pochi minuti a folle velocità nel cuore di Marghera e lungo la tangenziale di Mestre, la Bmw raggiunge la barriera di Villabona ed entra in autostrada in direzione Milano.
 

L’AUTOSTRADA
La corsa ai duecento all’ora continua anche in A4. Agli agenti delle volanti si aggiungono anche le auto della Stradale di Venezia. Sono loro a raggiungere l’auto - mentre altri poliziotti mettono in sicurezza la carreggiata scortando l’inseguimento - e chiuderla. La Bmw non si ferma fino a quando, all’altezza di Padova Ovest, poliziotti e fuggitivi si scontrano. Il più veloce a uscire dalle lamiere è il guidatore della Bmw che scavalca il guardrail e scappa. I tre passeggeri vengono fermati e identificati ma non arrestati perché l’unico responsabile è chi era al volante. 


Arriva il 118, due agenti vengono ricoverati. Le indagini per scoprire l’autista sono iniziate.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino