FONZASO - Camionista serbo al volante di un mezzo sloveno multato per 17 volte. Un triste “record” quello incassato venerdì notte da un mezzo pesante carico di...
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«La pattuglia della Polstrada - si legge in un comunicato diffuso ieri dalla Questura - verso mezzanotte, intercettava e fermava a Fonzaso un complesso veicolare sloveno appena giunto in provincia dal Trevigiano. Dalla lettura delle stampe e dall’analisi dei dati scaricati, la pattuglia della Stradale accertava che, nonostante il conducente si trovasse alla guida, per il tachigrafo l’autoarticolato risultava fermo, in riposo da più di 5 ore consecutive». «I poliziotti della Stradale - prosegue la nota - estrapolati ulteriori dati rilevavano altre incongruenze che comparate a quanto effettivamente in esecuzione attestavano la presenza di un’alterazione nella registrazione dei tempi di guida e di riposo. L’autista e il camion venivano quindi scortati dapprima al Comando di Belluno e nella mattinata successiva condotti presso un’officina locale specializzata per le verifiche tecniche dell’apparecchio». La risposta è stata inclemente: i dati del cronotachigrafo venivano modificati a piacimento dal camionista, in modo da eludere i controlli della polizia. L’autista serbo ha detto addio alla patente e è stato multato per 17 cause diverse, per complessivi quasi 3000 euro. Il veicolo è stato sottoposto a fermo cautelare e l’impresa di autotrasporto slovena sanzionata con un ulteriore verbale di poco meno di 1000 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino