Nuovo volto per il museo e parco Miramare grazie al Pnrr: efficientamento energetico e ristrutturazione delle Scuderie

Un intervento da due milioni quello previsto grazie al Piano di ripresa e resilienza. E la parte retrostante il castello sarà presto aperta al pubblico

Il castello di Miramare
TRIESTE - Efficientamento energetico, reti digitali, accessibilità. E tutto grazie ai fondi del Pnrr. Il Museo storico e Parco del Castello di Miramare ha presentato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TRIESTE - Efficientamento energetico, reti digitali, accessibilità. E tutto grazie ai fondi del Pnrr. Il Museo storico e Parco del Castello di Miramare ha presentato diversi progetti con l'obiettivo di rimuovere ulteriormente le barriere fisiche, spingere sul digitale grazie ad app e migliorare gli impianti rendendoli più efficienti dal punto di vista energetico. «L'obiettivo più importante raggiunto - osserva il direttore Andreina Contessa - sono i due milioni che verranno investiti nella zona dietro le Scuderie e utilizzati per rendere accessibile un'area dove non si è ancora intrapreso alcun progetto. Ovviamente è importante ricevere i fondi ma rimane l'annoso problema del personale dedicato. Servirebbero maggiori risorse umane per gestire le iniziative e i progetti finanziati». Per la rimozione delle barriere fisiche, Miramare ha ottenuto 558.387,50 euro destinati al progetto "Sentieri parlanti", che si propone di integrare le opere strutturali e i servizi già attivati con un'infrastruttura non invasiva «e pronta a fornire prestazioni immateriali a tutti i visitatori e in particolare agli ipovedenti. Si useranno - spiegano dal Museo - app o web-app per la fruizione» degli ambienti e «saranno ridotti al minimo gli apparati didascalici e standardizzati i servizi di comunicazione, controllo, vendita e bigliettazione». Per migliorare l'efficienza energetica è stato stanziato un milione. Mentre l'intervento nell'area retrostante le Scuderie prevede il restauro dell'antica strada carrozzabile del Parco che porta a un'area attualmente inaccessibile: «Un tracciato sinuoso che attraversa due gallerie in conci lapidei in stato precario di stabilità e copre un dislivello importante che si sviluppa tra il padiglione delle Scuderie e la parte sommitale del parco. Rappresentava una arteria di comunicazione fondamentale del comprensorio, che in futuro potrà essere alternativa all'accesso al Castello lungo il mare».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino