TRIESTE - Efficientamento energetico, reti digitali, accessibilità. E tutto grazie ai fondi del Pnrr. Il Museo storico e Parco del Castello di Miramare ha presentato diversi progetti con l'obiettivo di rimuovere ulteriormente le barriere fisiche, spingere sul digitale grazie ad app e migliorare gli impianti rendendoli più efficienti dal punto di vista energetico. «L'obiettivo più importante raggiunto - osserva il direttore Andreina Contessa - sono i due milioni che verranno investiti nella zona dietro le Scuderie e utilizzati per rendere accessibile un'area dove non si è ancora intrapreso alcun progetto. Ovviamente è importante ricevere i fondi ma rimane l'annoso problema del personale dedicato. Servirebbero maggiori risorse umane per gestire le iniziative e i progetti finanziati». Per la rimozione delle barriere fisiche, Miramare ha ottenuto 558.387,50 euro destinati al progetto "Sentieri parlanti", che si propone di integrare le opere strutturali e i servizi già attivati con un'infrastruttura non invasiva «e pronta a fornire prestazioni immateriali a tutti i visitatori e in particolare agli ipovedenti. Si useranno - spiegano dal Museo - app o web-app per la fruizione» degli ambienti e «saranno ridotti al minimo gli apparati didascalici e standardizzati i servizi di comunicazione, controllo, vendita e bigliettazione». Per migliorare l'efficienza energetica è stato stanziato un milione.
Nuovo volto per il museo e parco Miramare grazie al Pnrr: efficientamento energetico e ristrutturazione delle Scuderie
Un intervento da due milioni quello previsto grazie al Piano di ripresa e resilienza. E la parte retrostante il castello sarà presto aperta al pubblico
Sabato 25 Giugno 2022 di Redazione WebMentre l'intervento nell'area retrostante le Scuderie prevede il restauro dell'antica strada carrozzabile del Parco che porta a un'area attualmente inaccessibile: «Un tracciato sinuoso che attraversa due gallerie in conci lapidei in stato precario di stabilità e copre un dislivello importante che si sviluppa tra il padiglione delle Scuderie e la parte sommitale del parco. Rappresentava una arteria di comunicazione fondamentale del comprensorio, che in futuro potrà essere alternativa all'accesso al Castello lungo il mare».