Pizza sul cartone e non sul piatto: ghanese spacca la faccia alla titolare

foto di repertorio
MESTRE - Gli servono la pizza su un cartone d'asporto e non su un piatto di ceramica, come chiedeva. Un africano, all’1 di ieri pomeriggio, ha per questo dato in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - Gli servono la pizza su un cartone d'asporto e non su un piatto di ceramica, come chiedeva. Un africano, all’1 di ieri pomeriggio, ha per questo dato in escadescenze e aggredito una donna, titolare della pizzeria in via Piave a Mestre ed uno degli avventori presenti. Giunti sul posto i poliziotti hanno trovato in loco i militari dell’operazione “strade sicure”, i quali, in transito lungo la via, erano stati fermati da un uomo coinvolto nell’accaduto.  


Secondo la ricostruzione,  A.F.O., 22 anni, ghanese, si è fortemente adirato quando ha ricevuto il diniego della banconiera che non lo ha potuto accontentare. Ha richiesto, allora, la restituzione del proprio danaro ma al rifiuto della signora ha cominciato a buttare giù gli sgabelli della pizzeria, inveendo contro la titolare, è andato nel retro del bancone ed ha aggredito fisicamente la donna fino a provocarle evidenti tumefazioni al volto e la rottura del labbro superiore.

Nel trambusto è rimasto coinvolto anche un cliente della pizzeria, che ha cercato di bloccarlo per difendere la malcapitata, ma che ha subito anche lui l’attacco dell’uomo, che gli ha lanciato una lattina addosso. Le vittime dell’aggressione hanno tutte trovato riparo fuori dal locale, il ghanese ha continuato a sfogare la propria rabbia cercando di rompere la vetrina dell’entrata con uno sgabello. È a questo punto che i militari sono arrivati sul posto e sono riusciti a fermare il comportamento violento dell’esagitato che è risultato con pregiudizi penali: gli verrà notificato il respingimento dell’istanza di riconoscimento dello stato di rifugiato, ed è stato denunciato per i reati di lesioni aggravate, danneggiamento aggravato, rifiuto di fornire le proprie generalità ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino