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PADOVA - «Ero io alla guida della macchina» ha detto il pirata della strada che giovedì scorso ha investito due anziane, quando si è presentato ai vigili urbani, nella notte tra sabato e domenica, e si è costituito. Ha 47 anni, F.S., italiano, residente nella zona, ed è incensurato. Forse la pressione della famiglia delle due donne investite che chiedevano aiuto e cercavano testimoni dell’incidente, forse i rimorsi e i sensi di colpa, fatto sta che il 47enne, dopo due giorni di latitanza, nella serata tra sabato e domenica si è messo in contatto con la Polizia Locale e si è messo a disposizione.
Dopo essere stato convocato negli uffici della Polizia locale, l’uomo è stato denunciato a piede libero per lesioni gravi e per abbandono del luogo dell’incidente senza prestare soccorso. I vigili non hanno potuto eseguire l’esame dell’alcoltest, per valutare un’eventuale guida in stato di ebbrezza, perché ovviamente dall’incidente era passato troppo tempo. Dopo gli appelli e le richieste di aiuto, e dopo aver tappezzato la zona dell’incidente con volantini, finalmente le famiglie delle due anziane investite in via Pontevigodarzere, hanno ricevuto la notizia che aspettavano e che non credevano più di ricevere.
Il presunto responsabile dell’investimento delle loro congiunte è stato individuato. Fondamentale la testimonianza del ragazzino di 14 anni, che ha assistito alla scena e che per primo ha dato l’allarme, ma soprattutto le immagini delle telecamere che sono stata acquisite e visionate dagli agenti.
«Nonostante tutto quello che ci è capitato, credo ancora nelle istituzioni e nella giustizia – dice Laura Gamba, la figlia dell’anziana più grave -. Quindi facciamo in modo che tutto segua le corrette procedure. I nostri erano appelli per un richiamo al senso di responsabilità».
Intanto restano sempre stazionarie, seppur gravi, le condizioni di nonna Regina, 84 anni, mamma di Laura, investita insieme all’amica Teresa sul passaggio pedonale che si trova tra la tabaccheria e il Motoi Sushi.
L’anziana si trova ricoverata in terapia semintensiva in prognosi riservata. «La mamma ha subito fratture alle costole e alle vertebre, e si è anche formata una bolla d’acqua nei polmoni», ricorda la figlia Laura.
Pontevigodarzere e dintorni erano tappezzate di volantini: la caccia era serrata. Si è alla fine costituito il pirata della strada che giovedì 3 marzo alle 19.05 in via Pontevigodarzere la settimana scorsa aveva investito due anziane, di cui una è ancora in pericolo di vita. Si tratta di un 47enne padovano, che si è presentato nella notte tra sabato e domenica.
Gli appelli erano stati dei figli di Regina per cercare il Suv di colore scuro che aveva travolto la 84enne e l’amica Teresa, mentre attraversavano la strada dopo essere uscite dalla messa, servendosi del passaggio pedonale.
Ieri la zona dove è avvenuto l’incidente è stata tappezzata di volantini con i quali si invita chi abbia visto qualcosa a farsi avanti.
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Il Gazzettino