Piano anti-assembramenti sulle spiagge: in arrivo 76 nuovi agenti sul litorale

Rinforni di agenti sul litorale veneto
JESOLO - Rinforzi in arrivo. È la rassicurazione ricevuta ieri mattina dal sindaco Valerio Zoggia, contattato telefonicamente dai funzionari del Ministero...

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JESOLO - Rinforzi in arrivo. È la rassicurazione ricevuta ieri mattina dal sindaco Valerio Zoggia, contattato telefonicamente dai funzionari del Ministero dell'Interno che hanno assicurato l'invio, nei prossimi giorni, di un adeguato numero di aggregati in città che si aggiungeranno alle 12 unità già annunciate nei giorni scorsi, ma per tutto il litorale.


I NUMERI
E in questo senso la riposta è arrivata nella serata di ieri: il Ministero dell'Interno ha deciso il potenziamento straordinario dell'organico di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza di Jesolo e Chioggia Sottomarina, che prevede complessivamente: dal 19 luglio al 1 agosto l'impiego di 36 unità, dal 2 al 16 agosto di 76, dal 17 al 23 agosto di 38 ed infine dal 23 agosto al 5 settembre di 26. A sollecitare l'invio di maggiori rinforzi è stato il parlamentare del Pd Andrea Ferrazzi, che ha contattato direttamente il ministro dell'Interno. Uguale la richiesta di Matteo Salvini, che ha anche chiesto di ripristinare il progetto spiagge sicure. Il Comune di Jesolo cercherà di fare la propria parte assumendo steward che vigileranno in piazza Mazzini e sulla spiaggia, in accordo con la Prefettura. Non mancheranno azioni di sensibilizzazione con degli influencer e l'installazione di un maxi schermo per invitare i giovani a un divertimento sano.

SUBITO IL REPARTO MOBILE
Ieri sera la situazione sembrava tranquilla. Già da questa notte, però, i controlli saranno potenziati: in piazza Mazzini arriveranno anche gli agenti del reparto Mobile di Padova. Sotto osservazione finirà uno dei fine settimana più caldi della stagione, dal cui esito dipenderanno anche le scelte future, compresa la possibilità di attuare restrizioni ancora più severe fino alla chiusura di piazze e lungomare per tenere lontani dalla città i più facinorosi. Per questo ieri mattina si è svolta una riunione operativa con tutte le forze dell'ordine del territorio che hanno programmato i controlli in base anche all'ordinanza anti-alcol, entrata nuovamente in vigore dalle 16 di ieri per tutto il fine settimana, che rimane di difficile attuazione. Sempre ieri il sindaco Valerio Zoggia, che questa notte sarà in piazza Mazzini, ha incontrato i capigruppo che siedono in Consiglio comunale per discutere del tema dell'ordine pubblico. Tra le decisioni condivise quella di richiedere un incontro con Prefetto e Questore.

CAUTO OTTIMISMO


«Ho ricevuto contatti rassicuranti dal Viminale spiega Zoggia - È un segnale che aspettavamo e che auspichiamo possa dare risultati positivi. Stiamo valutando altre iniziative promosse anche dalle forze politiche, come una campagna di sensibilizzazione tramite canali social e la possibilità di sostenere economicamente la permanenza oltre orario delle forze dell'ordine». A insistere sulla necessità di avere più rinforzi è anche Alberto Carli, capogruppo della Lega: «Vanno bene le azioni di sensibilizzazione ribadisce ma servono uomini per garantire i giusti controlli, finalmente stanno arrivando le prime risposte». Christofer De Zotti, capogruppo di Jesolo Bene Comune sottolinea la necessità di maggiori controlli in piena notte. «Dobbiamo cominciare sono le sue parole - con sanzioni e controlli, evitando sparate che non fanno bene alla città, la concreta percezione che a Jesolo si riga dritto. Servono nuovi strumenti ai sindaci per allontanare dal territorio le persone violente. Apprendiamo poi con grande piacere che il sindaco ha accolto la proposta che noi stessi gli avevamo formulato, quella di lanciare una forte campagna comunicativa rivolta ai giovani».
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Il Gazzettino