Tromba d'aria in Riviera del Brenta, case scoperchiate un morto e 20 persone ferite

Tromba d'aria in Riviera del Brenta, case scoperchiate un morto e 20 persone ferite
MIRA - Una tromba d'aria ha investito, attorno alle 17.30, la zona tra Dolo e Pianiga. Le conseguenze sono state devastanti: una persona è morta e venti persone sono...

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MIRA - Una tromba d'aria ha investito, attorno alle 17.30, la zona tra Dolo e Pianiga. Le conseguenze sono state devastanti: una persona è morta e venti persone sono ferite.








Gravi i danni alle case, alcune delle quali sono state scoperchiate.



La situazione più preoccupante è quella nell’area di Cazzago di Pianiga, colpita da una fortissima tromba d’aria che ha provocato danni ingenti alle abitazioni e ai negozi. Al momento si registra il decesso di una persona rimasta sepolta da un crollo nella zona di Sambruson di Dolo, 20 feriti (2 dei quali in codice rosso) soccorsi dagli equipaggi del Suem 118 subito giunti sul posto.



L’intero sistema del 118 regionale è pronto ad intervenire in pochi attimi qualora giungessero altre segnalazioni di feriti o persone in difficoltà. Allertati anche i Pronto Soccorso degli ospedali.







Nei paesi vicini, e in tutta la Riviera del Brenta e il Miranese, c'è stata invece una violenta grandinata.







Il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia sta seguendo, in costante contatto con l’assessore alla Protezione Civile Giampaolo Bottacin, con il responsabile del Suem 118 Paolo Rosi e con quello della Protezione Civile Regionale Roberto Tonellato l’evolversi della situazione legata all’ondata di devastanti temporali. Entrambe le sale operative di Protezione Civile della Regione sono attive e lo rimarranno fino a cessate esigenze. Il maltempo ha colpito duramente numerose aree della Regione, con forti grandinate sparse.



Il presidente del Veneto è in costante contatto con l'Assessore regionale alla Protezione Civile, Giampaolo Bottacin, con i vertici del Suem 118 e della Protezione Civile per seguire l'evolversi della situazione, mentre nei paesi colpiti dalla disastrosa tromba d'aria la notte è scesa tra la popolazione sgomenta e scioccata per quanto avvenuto: scene come dopo un terremoto.



E’ già stata avviata una seppur inevitabilmente sommaria conta dei danni, che appaiono comunque ingenti.



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Il Gazzettino