Brutale pestaggio in pieno giorno davanti a pedoni e automobilisti

Brutale pestaggio in pieno giorno davanti a pedoni e automobilisti
MESTRE - Prima gli insulti poi una selvaggia aggressione, davanti a decine di persone impaurite. In due botte e calci, specie in faccia, alla vittima, fino a farla cadere a terra...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - Prima gli insulti poi una selvaggia aggressione, davanti a decine di persone impaurite. In due botte e calci, specie in faccia, alla vittima, fino a farla cadere a terra tramortita e insanguinata (anche a Trieste si è verificato ieri un episodio simile e agghiaggiante: LEGGI). Martedì, intorno alle 20, in via Piave, vicino alla fontana di Aricò, a Mestre, si sono incontrati tre nordafricani. I tre dovevano probabilmente discutere di qualche conto in sospeso, poiché si sono subito riscaldati e in due hanno assalito il terzo. Era orario di passaggio: alla scena hanno assistito gli automobilisti che in quel momento erano fermi al semaforo, che hanno iniziato a suonare il clacson per far cessare la zuffa, e numerosi pedoni. Ma non c'era niente da fare.Pare abbiano usato anche un bastone. La vittima, con il viso tumefatto e pieno di sangue, cercava disperatamente di difendersi. Ad un certo punto è crollata a terra. I due aggressori, prima di allontanarsi, gli hanno dato ancora dei calci e gli hanno scaraventato contro un telefonino. L'immigrato è stato soccorso da alcuni passanti, che lo hanno fatto sedere vicino alla fontana; non riusciva nemmeno a parlare...

 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino