Pesce scaduto e mal conservato: sequestrati 8 quintali di "spada" e tonno

Maxi sequestro della Guardia Costiera di Venezia
VENEZIA - Pesce senza alcuna tracciabilità o pescato durante il periodo del divieto, la Guardia costiera del Veneto sequestra 8 quintali di prodotti. ...

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VENEZIA - Pesce senza alcuna tracciabilità o pescato durante il periodo del divieto, la Guardia costiera del Veneto sequestra 8 quintali di prodotti.

Una complessa operazione di polizia, che ha visto impegnati circa 40 militari e 4 motovedette appartenenti ai comandi della guardia costiera del Veneto. L’operazione “Varuna” ha avuto come obiettivo principale la verifica della detenzione e commercio di esemplari di pesce spada e tonno ala lunga sottomisura o catturati nel Mediterraneo in periodo di divieto (1 gennaio – 31 marzo) e in generale il contrasto alla pesca illegale e il controllo del commercio di prodotti ittici lungo l’intera filiera, nel rispetto dell’attuale periodo emergenziale dovuto al Covid 19.

Le ispezioni condotte a terra hanno rilevato la detenzione e il commercio di prodotti ittici di varie specie sprovvisti di idonea etichettatura e delle informazioni minime di tracciabilità, obbligatorie in ogni fase della commercializzazione, dalla cattura/raccolta alla vendita e somministrazione al consumatore finale. Inoltre, all’interno di uno stabilimento all’ingrosso in provincia di Bergamo non era stata applicata la regolare procedura di autocontrollo basata sui principi del sistema HACCP, per quanto attinente la mancata attuazione di azioni correttive per la gestione dei prodotti ittici scaduti e riportanti termine minimo di conservazione superato di validità - prodotti prontamente sottoposti a sequestro amministrativo e avviati contestualmente alla distruzione.

 E' stata anche trovata della documentazione commerciale attestante l’acquisto di svariati esemplari di pesce spada di provenienza mediterranea commercializzati in più occasioni in periodo di divieto. Complessivamente sono state elevate 11 sanzioni per quasi 20 mila euro.

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Il Gazzettino