Pertosse, bimba di 40 giorni non finisce più di tossire: curata in ospedale

Pertosse, bimba di 40 giorni non finisce più di tossire: curata in ospedale
ROVIGO - Una neonata di appena 40 giorni è stata ricoverata all'ospedale di Rovigo con i gravi sintomi della pertosse, una malattia infettiva nota anche come tosse...

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ROVIGO - Una neonata di appena 40 giorni è stata ricoverata all'ospedale di Rovigo con i gravi sintomi della pertosse, una malattia infettiva nota anche come tosse cattiva o tosse canina e tosse asinina per i rochi spasmi gutturali che provoca a ripetizione, quasi incontrollabili, paurosi nei loro sfoghi. La piccola non smetteva più di tossire e questo le creava scompensi respiratori: le sue condizioni hanno preoccupato non poco i medici rodigini che hanno deciso di trasferirla all'ospedale di Padova, centro regionale di riferimento per la neonatologia.


Per fortuna le cure si sono dimostrate efficaci e la piccola è già in via di guarigione. Ma la manifestazione della pertosse, una malattia divenuta ormai rara da quando è stata introdotta la vaccinazione generalizzata nell'infanzia, non manca di suscitare qualche preoccupazione. «Si tratta del primo caso di pertosse in una bambina così piccola nella nostra provincia dopo anni - ribadisce l'Ulss 5 con una nota -. Negli anni scorsi sono stati registrati solo casi di malattia in bambini più grandi, soprattutto adolescenti». La piccola paziente è stata curata al meglio e non ci sono state conseguenze, motivo per cui il direttore generale Antonio Compostella smorza gli allarmismi, ma non manca di ricordare come «la vaccinazione è lo strumento per arginare l'infezione».


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Il Gazzettino