Scelto il peggior turista: per punizione dovrà passare 5 giorni nel borgo disabitato

Il borgo di Bramezza nel comune di Rocca Pietore (fonte Tg Regione)
​ROCCA PIETORE (BELLUNO) - Cinque giorni in un borgo semi-disabitato. È l’avventura destinata al peggior turista, che sarà messo in una baita fuori...

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ROCCA PIETORE (BELLUNO) - Cinque giorni in un borgo semi-disabitato. È l’avventura destinata al peggior turista, che sarà messo in una baita fuori dal mondo a schiarirsi le idee. Il borgo non è ancora stato reso noto, ma si sa che è una località tra Alleghe e Rocca sotto il Sasso Bianco, abitata da una sola persona. Un marketing turistico interessante e particolare quello di “Recharge Nature”. La campagna che in un momento particolare, caratterizzato da episodi allarmanti dal punto di vista ambientale, ha come principale obiettivo promuovere il territorio prezioso e fragile delle Dolomiti bellunesi. Zone che negli ultimi anni hanno vissuto momenti difficili come la tempesta “Vaia”.

LA PRESENTAZIONE

Il progetto vuole essere fulcro di un ripensamento del turismo in ottica di sostenibilità, rispetto e dura dell’ambiente e per la montagna. Sarà presentato martedì alle ore 10 nella sala consigliare del comune di Rocca alla presenza del sindaco Andrea De Bernardin, del sindaco di Alleghe Danilo De Toni, del sindaco di San Tomaso Moreno De Val, di Emma Tavari esperta di Marketing turistico, e di Elisa Calcamuggi, responsabile comunicazione e marketing presso Consorzio Dmo Dolomiti. “Il peggior turista” è stato selezionato tramite una call internazionale alla quale hanno aderito un gran numero di candidati ad essere selezionato come il peggior turista.

IL PROGETTO

Attraverso un’azione di promozione innovativa che ha posto come particolare accento sull’impeto negativo che il viaggiatore può avere sull’ambiente, si è ricercato il turista poco consapevole e responsabile per una vacanza “estrema” all’insegna della sostenibilità che il vincitore, che sarà presentato nella conferenza di martedì, vivrà dal 5 al 9 settembre, tra Rocca Pietore e Alleghe, alle pendici del monte Sasso Bianco. Un luogo perfetto dove immergersi nella natura e riflettere sull’impatto che ogni nostra azione ha sull’ambiente circostante.

LA CAMPAGNA

L’iniziativa è realizzata nell’ambito del Progetto Integrato territoriale di valorizzazione turistica del medio e alto Agordino, finanziato dal Fondo dei Comuni Confinanti, promosso da una rete di sette Comuni con capo fila il Comune di Rocca e composta da Alleghe, Colle Santa Lucia, Livinallongo, Cencenighe, San Tomaso, Taibon. La campagna di marketing è stata ideata e Coordinata dalla Destination Makers srl Società Benefit, che ha ideato il progetto e organizzato anche la campagna Recharge in Nature.

I BORGHI

Dove sarà questo luogo dove sarà portato il peggior turista, selezionato, sarà svelato nella conferenza di martedì. Essendo una località tra Alleghe e Rocca sotto il Sasso Bianco, potrebbe trattarsi della località di Bramezza a 1450 metri di quota. Un antico villaggio sopra Santa Maria delle Grazie che attualmente è abitato da un solo abitante: Costante Rossi, nato in quel borgo nel 1955, ultimo maschio venuto al mondo nel villaggio che ai primi del Novecento contava un centinaio di persone.

IL PRECEDENTE

Il progetto segue quello realizzato nell’estate del 2019 quando dall’apposita piattaforma alla quale avevano aderito diciassettemila candidati vennero scelti dieci turisti che passarono cinque giorni al Rifugio Onorio Falier all’Ombretta a 2074 metri per una vacanza senza l’uso del telefonino o di altri oggetti simili. Una settimana nella quale i dieci prescelti la trascorsero facendo varie attività all’aria aperta. Una maniera diversa di vivere la natura e la montagna. 

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Il Gazzettino