Abusi su neonati, atti sadici e raccapriccianti sui bambini: pedofili incastrati, blitz anche a Treviso e Bolzano

Abusi su neonati, atti sadici e raccapriccianti sui bambini: pedofili incastrati, blitz anche a Treviso e Bolzano
Venti persone denunciate, tre delle quali arrestate in flagranza per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico e istigazione a pratiche di pedofilia, e numerosi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Venti persone denunciate, tre delle quali arrestate in flagranza per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico e istigazione a pratiche di pedofilia, e numerosi stranieri segnalati alle autorità degli Stati di residenza. È il bilancio dell'operazione Scacco matto contro la pedopornografia online condotta dalla Polizia in diverse regioni italiane e coordinata dalla Procura distrettuale di Catania.

Perquisizioni e sequestri a Bolzano, Brescia, Catania, Chieti, Como, Lecco, Milano, Napoli, Parma, Pisa, Roma, Savona, Sassari, Torino, Treviso e Varese oltre che in altre città straniere.

Pedopornografia, in manette il vice direttore di un market

 

Abusi sadici su neonati

L'indagine è frutto di una lunga attività sotto copertura, con gli indagati che secondo le indagini utilizzavano sistemi anonimi come Tor e Vpn e servizi di messaggistica crittografata per scambiarsi tra loro foto e video di natura pedopornografica, catalogati in base a criteri di età, sesso ed etnia, con contenuti raccapriccianti di abusi su minori, anche neonati, alcuni dei quali vittime di pratiche di sadismo.

In diverse occasioni condividevano racconti di loro esperienze sessuali con minorenni. Durante le indagini agenti della Polizia Postale di Catania e del Centro Nazionale di contrasto alla Pedofilia online, grazie ad una meticolosa ricerca, raccolta e analisi di dati, sono riusciti anche a localizzare alcuni dei luoghi degli abusi e a identificare tre vittime.

 

Violentava la figlia di due anni e vendeva i filmati online: chiesti 8 anni per il papà pedofilo

TREVISO Otto anni e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata, produzione e detenzione di materiale pedopornografico. È la pesante condanna che il pm di Venezia, Giorgio Gava, ha chiesto venga inflitta al padre trevigiano, residente nella Pedemontana, accusato di aver venduto online le foto che riprendevano gli abusi sessuali da lui fatti sulla figlia di due anni, immagini poi finite su siti pedopornografici australiani.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino