MONTEBELLUNA - Oltre cinquemila passaggi in più lungo la Pedemontana in poche ore. I primi dati sui flussi lungo l'arteria dopo l'inaugurazione di venerdì rivelano tutta l'aspettativa, e indubbiamente anche la curiosità, legate all'apertura della tratta Bassano Montebelluna, 35 chilometri di autostrada che trasformano tempi e modalità di contatto fra la località vicentina e quella trevigiana. Ma anche rispetto a tutte le realtà più a ovest di Bassano.

IL CONFRONTO
Nella giornata del 27 maggio, ovvero alla vigilia dell'apertura della tratta Bassano ovest-Montebelluna est, si registravano 12.400 passaggi circa. Venerdì, invece, con l'apertura dalle 15 dei nuovi 35 chilometri, si sono conteggiati 17.636 passaggi. «Questo significa - spiega il presidente della Regione Luca Zaia - che in sole nove ore del primo giorno, cioè fino alle 24, il flusso è già aumentato di circa 5.250 passaggi a seguito della nuova funzionalità dell'infrastruttura su 65 chilometri. Il dato, per essere significativo, dovrà essere verificato per un periodo sufficientemente lungo, ma consente di prevedere che le stime di traffico poste alla base della concessione e dei ricavi da traffico saranno pienamente realizzate».

LA CURIOSITÀ
E anche la sensazione dei sindaci delle zone interessate dal passaggio dell'arteria è che il transito sia stato consistente. E conseguenza, almeno in parte, di spostamenti legati alla precisa volontà di sperimentare, provare. In una parola di poter dire di averlo fatto. «Fin da prima dell'apertura - spiega il primo cittadino di Montebelluna Elzo Severin - le auto erano in coda per entrare nel nuovo percorso. Ma c'erano anche coloro che, dal cavalcavia, sventolavano le bandiere del Veneto per festeggiare. E pure nella giornata di oggi (ieri, ndr) sono stati numerosi coloro che sono entrati nell'arteria unicamente per sperimentare la tratta Montebelluna Bassano e cogliere l'incredibile accorciarsi dei tempi. Il traffico, così, c'è stato, anche se non tale da registrare code». E Severin fa un confronto, da utente, fra due diverse modalità di spostamento: «Quello fra Montebelluna e Bassano - aggiunge - è un tragitto che, proprio il giorno dell'inaugurazione abbiamo impiegato un'ora e dieci a percorrere lungo la strada consueta, fra semafori, code e frenate, mentre lungo la Pedemontana ne servono meno di 20».

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